
Si è conclusa venerdì 13 maggio la seconda edizione del Rally di Romagna in mountain bike, una delle competizioni più dure per gli appassionati delle ruote grasse.
L’atleta faentino Christian Fabbri del Team Passion Faentina, ha vinto la classifica assoluta, la classifica di categoria under quaranta e la classifica della prova speciale, portandosi a casa un ricco monte premi messo in palio dall’organizzazione, grazie ai numerosi sponsor che hanno sostenuto questa magnifica manifestazione. Fabbri ha concluso l’intero percorso di 390 km con 13.000 metri di dislivello in 19 ore e 43 minuti.
Si sono dati battaglia oltre sessanta partecipanti provenienti da nove nazioni differenti, tra le quali Portogallo, Austalia, Usa, Germania, Francia, Ungheria, Inghilterra ed Austria. Gli atleti hanno percorso i sentieri appenninici dei Comuni di Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella, Modigliana, Tredozio, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Borgo Tossignano e Castel del Rio. Una gara estrema, con tappe che hanno attraversato luoghi di grande bellezza naturale, come il Parco della Vena del Gesso Romagnola e il Parco delle Foreste Casentinesi.
Nel prologo svoltosi nel centro di Riolo Terme domenica 8 maggio Fabbri ha tagliato il traguardo per primo nella classifica under quaranta. Nella prima “vera” tappa di lunedì 9, Brisighella – Tredozio, Fabbri si è classificato secondo assoluto e primo della sua categoria. Nella seconda tappa di martedì 10, Tredozio – Palazzuolo Sul Senio l’atleta faentino si è classificato secondo assoluto e secondo di categoria; nella terza tappa Palazzuolo Sul Senio – Castel Del Rio, secondo assoluto e primo di categoria; nella quarta tappa Riolo Terme – Borgo Tossignano – Riolo Terme Fabbri ha tagliato il traguardo secondo assoluto e primo di categoria con arrivo nell’agriturismo gestito dalla famiglia del campione di motociclismo Loris Capirossi. Nella quinta ed ultima tappa con partenza dalla suggestiva cava di Monte Tondo a Riolo Terme, i concorrenti hanno percorso i sentieri di Brisighella con arrivo in cima alla chiesa di Monte Mauro e Fabbri ha tagliato il traguardo primo assoluto.