
Il programma di Rai2 sulle tracce dell'”uomo dei terremoti”
Chi era Raffaele Bendandi? Perché la scienza ufficiale non ha considerato le sue scoperte? Perché venne spesso trattato come un dilettante ciarlatano in Italia e onorato e ascoltato all’estero? Cosa rimane oggi della sua ricerca? Quali altre inedite scoperte si celano tra le carte del suo archivio?
A queste domande cerca di dare risposta il documentario che Rai 2 ha realizzato lo scorso anno sulla figura del geniale sismologo faentino in occasione del trentesimo anniversario della morte di Bendandi (17 ottobre 1893 – 1 novembre 1979).
Il documentario, dal titolo “Raffaele Bendandi e le sue previsioni”, già messo in onda una prima volta nel 2009, sarà trasmesso mercoledì 13 ottobre prossimo, alle ore 21.05, su Rai 2 nel corso del programma Voyager, condotto da Roberto Giacobbo.
Le riprese, girate soprattutto a Faenza, ricostruiscono alcuni dei momenti principali della vita dello studioso e delle sue ricerche sui terremoti.