All’incontro al cinema Sarti hanno partecipato anche i Metallurgica Viganò
Claudio Casadio, uno dei candidati del Pd alle primarie del centrosinistra per la Provincia, ha presentato ieri sera il proprio programma ai potenziali elettori faentini, in un evento organizzato al cinema Sarti.
Tre gli ospiti di primo piano che hanno portato il loro contributo ai progetti di Casadio.
Anna Tampieri, responsabile gruppo di ricerca che fa capo al Cnr, ha illustrato l’attività che svolge il centro, sviluppatosi anche grazie al sostegno delle amministrazioni comunali guidate in passato da Casadio. Gli studi sui materiali inorganici, in particolare quelli utilizzati nel campo biomedicale, hanno portato a contratti di collaborazione con la Nasa, ottenendo finanziamenti indispensabili per sviluppare nuovi progetti. Per Casadio i tecnopoli, in un momento di cambiamenti economici, offrono grandi stimoli: “I brevetti vanno creati non acquistati”, bisogna avere il terreno giusto per fare in modo che questo avvenga. Il lavoro è una priorità nell’agenda di Casadio: è necessario puntare su competenze d’avanguardia e scommettere sullo sviluppo sostenibile.
A sostegno del tema del lavoro è intervenuto Massimo Caroli, direttore della cooperativa sociale “Fare comunità” che si occupa del Sostegno all’inserimento al lavoro di persone svantaggiate. L’innovazione del servizio, quasi interamente finanziato dalla Provincia, sta nella capacità di creare relazioni fra le varie realtà operative.
La filosofia che guida il programma è l’innovazione, la capacità di migliorare i propri servizi per la crescita sociale del territorio.
Anche all’interno dell’impiego pubblico, con lo sportello unico, sottolinea Donatella Callegari, attualmente capo gruppo in consiglio comunale di Faenza e precedentemente assessore nelle Ammimnistrazioni guidate da Casadio, si è portata una vera innovazione: “La capacità di Casadio di sapere creare una squadra, all’interno della giunta, ha permesso di lavorare con profonda lealtà, con grandi stimoli e spirito partecipativo. Così è stato ridotto il peso burocratico della pubblica amministrazione, un tema presente anche nel programma di Casadio per la Provincia”.
Per quanto riguarda il turismo Casadio ha idee chiare: bisogna puntare sull’aumento della qualità, anche con servizi come la metropolitana di superficie, puntando sulla tutela dell’ambiente.
Nel piano territoriale regionale il porto è considerato come grande opportunità per tutti, il trasporto merci via mare e su rotaia saranno le soluzioni del futuro.
È già stato ben avviato il progetto di “Ravenna capitale della cultura 2019”. Casadio sottolinea l’importanza dell’impegno di tutti i comuni romagnoli e la necessità di coinvolgere l’esperienza dei giovani in quanto: “La cultura non va solo esposta ma deve essere un beneficio per tutta la comunità”.
All’evento hanno partecipato i Metallurgica Viganò, con uno spettacolo di cabaret, e un gruppo di lavoratrici dell’Omsa.