
Inaugurazione al Pala Bubani, alla presenza di Marco Belinelli
Inaugurate sabato 4 settembre, alla presenza di Marco Belinelli, due immagini di street art sulle facciate del Pala Bubani, una delle case dello sport della città e simbolo del basket faentino, disciplina che attira moltissimi appassionati e spettatori. Ad essere celebrate saranno due icone della pallacanestro, una star internazionale e una tutta faentina: Kobe Bryant, conosciuto come ‘Black Mamba’, indimenticata guardia dell’Nba statunitense ma formatosi cestisticamente in Italia e Simona Ballardini, simbolo e portabandiera del basket femminile manfredo, acclamatissima dai tifosi, che nella sua ultima stagione è riuscita a riportare, assieme alle compagne, la squadra in A1.
Alla giornata hanno partecipato, oltre a Belinelli e Ballardini, il sindaco Massimo Isola, gli assessori Martina Laghi e Davide Agresti, il senatore Stefano Collina, la consigliera regionale Manuela Rontini e le società sportive di basket che hanno partecipato a un torneo. A realizzare i due murales, due artisti faentini: Andrea Zoli e Nicola ‘Rospo’ Bustacchini.
Marco Belinelli, guardia, professionista in Serie A ed in NBA, è attualmente in forza alla Virtus Bologna; è il primo e unico italiano ad aver vinto il titolo NBA (nella stagione 2013-2014 con i San Antonio Spurs), oltre che l’NBA Three-point Shootout (vinto durante l’NBA All-Star Weekend 2014). Nel corso della carriera ha vinto anche due campionati italiani con la Fortitudo e la Virtus Bologna, una Supercoppa italiana con la Fortitudo Bologna e la Coppa Italia con la Virtus Bologna. Con 2.258 punti segnati in 154 partite, è il quarto miglior realizzatore nella storia della nazionale italiana.
Il movimento della pallacanestro a Faenza è particolarmente sviluppato e sentito, spiega il Comune. Tante le società sportive che iniziano alla disciplina centinaia di bambini che riempiono palazzetti e palestre nelle quali si allenano. È per questo che l’amministrazione manfreda, al pari di altre discipline, convinta dell’importanza e dell’apporto positivo, fisico e psicofisico, dello sport, da sempre è impegnata nel sostenere le tante attività che vengono svolte in città. In questo caso, nel ‘tempio’ del basket faentino, al termine di un lungo lavoro per adeguare il Pala Bubani alle ultime normative, intervento iniziato nella passata legislazione e che si conclude proprio in questi giorni, ha inteso celebrare il basket in una delle sue ‘case’. Lo ha fatto con un intervento di street art da una idea del Distretto A, associazione molto attiva che promuove moltissimi eventi.