
Oggi il taglio del nastro
Oggi pomeriggio, alle 16, è stata ufficialmente inaugurata la nuova scuola dell’infanzia statale “Ottolenghi” di Marina di Ravenna. La struttura è entrata in funzione il mese scorso, in occasione dell’apertura dell’anno scolastico, completamente ricostruita dal Comune per una spesa di 2.650.000 euro. Può ospitare in sei sezioni fino a 168 bambini, di età compresa tra i 3 e i 6 anni, (68 in più rispetto alla vecchia sede).
Oltre ai bimbi e alle loro famiglie, alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Fabrizio Matteucci; Emilio Ottolenghi, in rappresentanza della famiglia che fece erigere la scuola materna; Vittore Pecchini, dirigente scolastico Istituto Mameli; Andrea Corsini, assessore Lavori Pubblici; Elettra Stamboulis, presidente Istituzione Istruzione e Infanzia; Deborah Lombini, presidente della Circoscrizione del Mare. Presenti inoltre i tecnici, comunali e non, che hanno progettato e realizzato l’opera, e le dirigenti della Istituzione Istruzione e Infanzia.
Dopo il consueto taglio del nastro, il pomeriggio si concluderà con lo spettacolo “Cappuccetto, il lupo ed altre storie” messo in scena dalla Compagnia Drammatico Vegetale di Ravenna.
Brevi cenni storici
La scuola prende il nome dalla famiglia Ottolenghi, il cui capostipite, Giuseppe, titolare della Pir, si fece promotore dai primi decenni del ‘900 di varie iniziative a beneficio della comunità di Marina di Ravenna. Tra queste, la costruzione di una farmacia in via Pullino, aperta nel 1930 come succursale di quella dell’ospedale, di un asilo nido che entrò in funzione nel 1931 con la denominazione “Principessa di Piemonte” e di una chiesa, nel 1947. Proprio questo edificio nel 1964 fu trasformato in quella che è ancora oggi la scuola materna statale “Ottolenghi”.