Il Pisa ha la meglio ai supplementari sul Ravenna più combattivo della stagione. Guitto espulso dopo 15 minuti

Alla fine hanno avuto ragione i 168 coraggiosi presenti al “Benelli”. Quello che doveva essere un banale mercoledì di Coppa si è invece rivelato ricco di elementi positivi per il Ravenna, che ha messo in luce un paio di seconde linee interessanti (il portiere Pellegrino, la punta Pompei) e dimostrato di avere un’anima, con cui ha lottato per 120 minuti, 110 dei quali giocati in inferiorità numerica per l’espulsione di Guitto in avvio.

Partenza ad handicap
Pronti via e dopo 15 minuti Guitto viene punito con un eccessivo rosso diretto per un fallo a centrocampo. Il Pisa passa al 21’ con Saline, che si insinua nella difesa giallorossa e fredda Pellegrino con un destro che accarezza il palo e si infila in rete. Stesso minuto, stessa porta e stessa dinamica del gol di Pichlmann di domenica. Il Pisa tiene il gioco in mano e va vicino al raddoppio con lo stesso numero sette, che calcia poco lontano dall’incrocio dei pali.

Risveglio giallorosso
Nella ripresa Giorgetti (in panchina al posto di Leonardo Rossi) getta nella mischia Tagliani per Gadda e Pompei per Sebartoli. E proprio il 17enne attaccante, all’esordio in prima squadra, diventa protagonista. Sono passati quattro minuti quando Sabato scaglia un tiro da fuori area che l’incerto portiere Adornato non trattiene, sulla palla si avventa Pompei che dopo un’altra ribattuta ribadisce in rete il gol del pareggio. Grande esultanza per il baby giallorosso. Il Pisa colpisce una traversa clamorosa al 14’ ma è il Ravenna a passare di nuovo al 22’ con Caturano, che da trenta metri pesca il jolly che sorprende Adornato. Il Pisa spinge e chiude il Ravenna all’interno dei sedici metri ma spreca molto (Saline a lato da due passi, Pellegrino attento in un paio di occasioni) ma proprio sul filo di lana, al primo minuto di recupero, trova il pareggio con un colpo di testa di Miani che salta indisturbato e beffa Pellegrino, piazzato non benissimo.

Beffa finale
Si va ai supplementari con il Pisa che attacca, Miani ha sui piedi la palla del ko ma è bravissimo Pellegrino a respingere di piede. Su capovolgimento di fronte Maggiolini scende sulla sinistra, entra in area e calcia a rete, Adornato si allunga e mette in angolo.
Nel secondo tempo supplementare il Pisa rallenta e il Ravenna si rende protagonista di due straordinarie ripartenze non finalizzate. Prima con Tagliani che se ne va sulla destra e mette in mezzo per l’accorrente Pompei che impatta debolmente di tacco, poi con Grea, che parte dalla propria metà campo, dribbla due difensori e arriva in area ma il suo tiro è deviato con la punta delle dita dal portiere. Le occasioni non concretizzate dai giallorossi danno nuova linfa al Pisa che al 118’ trova il gol vittoria ancora con Miani, abile a liberarsi in area della marcatura di Varoli e battere Pellegrino con un rasoterra. Finisce 3-2 per i nerazzurri toscani, per la festa dei trenta rumorosi sostenitori pisani sistemati nel parterre. Per il nuovo Ravenna di Leo Rossi si tratta comunque di una partenza che fa ben sperare.

(m.p.)

Ravenna-Pisa 2-3 d.t.s.
Reti: Saline (P) al 21’ p.t.; Pompei (R) al 4’, Caturano (R) al 22’, Miani (P) al 45’ s.t.; Miani al 13’ s.t.s.
Ravenna: Pellegrino, Grea, Sabato, Gadda (dal 1’ s.t. Tagliani), Ciuffetelli, Gardella, Sebartoli (dal 1’ s.t. Pompei), Visone, Caturano (dal 25’ s.t. Varoli), Guitto, Maggiolini. A disp.: Rossi, Luciani, Iachini, Gallinucci. All.: Rossi (in panchina Giorgetti).
Pisa: Adornato, Anania (dal 42’ s.t. Guida), Gagliardi, Scampini (dal 12’ s.t. Cerone), Audel (dal 34’ s.t. Doveri), Cossu, Saline, Reccolani, Miani, Amoroso, Ilari. A disp.: Pugliesi, Negrini, Gimmelli, Nieri. All.: Cuoghi.
Arbitro: Vallesi di Ascoli Piceno
Ammoniti: Maggiolini, Grea (R); Miani, Amoroso (P)
Espulso: Guitto (R) al 15’ p.t.
Spettatori paganti: 168