Il Sindaco Fabrizio Matteucci torna sul tema dei disagi denunciati dai cittadini portatori di disabilità ad accedere ai treni e ai servizi offerti dalla Stazione di Ravenna.
Lo fa scrivendo nuovamente, il 13 ottobre, all’ingegner Orazio Iacono, Direttore compartimentale Movimento di Bologna di Rete Ferroviaria Italiana. Questa lettera del Sindaco è infatti l’ultimo capitolo in ordine di tempo di un “carteggio” sulla questione fra Amministrazione comunale e Ferrovie iniziato l’11 giugno.F acendosi portavoce delle numerose segnalazioni di protesta giunte al Comune, Matteucci aveva scritto all’amministratore delegato delle Ferrovie allegando alla lettera la relazione tecnica redatta dal responsabile dell’Ufficio Mobilità Urbana, architetto Roberto Braghini, dopo un sopralluogo. Nella relazione, venivano dettagliate alcune osservazioni ed indicate le eventuali proposte per migliorare l’accesso ai servizi e ai treni da parte dei portatori di handicap. La risposta dell’ingegner Iacono che descrive gli interventi già fatti e quelli in programma, ha soddisfatto solo in parte Matteucci. Di qui la decisione di replicare.
“Mi fa piacere – scrive il Sindaco – apprendere che siete impegnati, nel territorio della Regione Emilia Romagna, in un programma di interventi per abbattere le barriere architettoniche e quindi per rendere più agevole l’accesso ai servizi ferroviari anche da parte dei portatori di disabilità. Gli interventi alla Stazione di Ravenna hanno risolto diversi problemi. Colgo positivamente il fatto che l’adeguamento delle porte d’ingresso sia stato previsto nell’ambito dei lavori in corso e che abbiate accolto il nostro suggerimento in merito alle criticità relativamente ai servizi igienici che avevamo riscontrato nel sopralluogo effettuato dai tecnici degli uffici comunali il 6 maggio 2010”.
“Sulle altre problematicità che i nostri tecnici avevano rilevato, – prosegue Matteucci – sono state invece date risposte che non risolvono la situazione. A proposito della realizzazione di ascensori – elevatori nella stazione di Ravenna e dell’adeguamento dei marciapiedi alle quote di accesso alle carrozze dei treni, Lei scrive che ‘l’esecuzione è prevista a carico dei prossimi finanziamenti specifici che verranno messi a nostra disposizione’, senza però specificare quando. Sicuramente si tratta di interventi di particolare rilevanza tecnica ed economica, ma senza dubbio preziosi per garantire l’autonomia delle persone disabili. Chiediamo quindi di conoscere i tempi di questi interventi”.
“Nulla viene indicato poi – prosegue Matteucci – in merito alle altre proposte avanzate relative alla riduzione della pendenza dei raccordi tra i marciapiedi e il passaggio di collegamento tra i binari e sul miglioramento dello stato manutentivo della pavimentazione del passaggio di collegamento tra i vari binari. Questi due interventi, tra l’altro particolarmente sentiti e segnalati dallo stesso personale addetto all’accompagnamento, si potrebbero attuare con costi sicuramente modesti e garantirebbero, nell’immediato, un effettivo miglioramento del livello di accessibilità ai binari per le persone con disabilità e maggiori condizioni di sicurezza per i soggetti interessati”.
Infine il Sindaco ritiene “generica” la risposta alla proposta avanzata nella relazione tecnica degli uffici comunali “di installare pannelli informativi per supplire alla carenza di adeguate informazioni/indicazioni riferite alle persone disabili”.
“Nella Sua lettera – scrive a questo proposito Matteucci – si rimanda a specifici numeri telefonici, al sito web di Trenitalia oppure suggerisce di rivolgersi alla biglietteria della Stazione. A parte i tempi d’attesa piuttosto lunghi allo sportello, c’è un problema di conoscenza di procedure che sarebbe senz’altro facilitato se in Stazione ci fossero cartelli che informano proprio su queste procedure”.
“Tutte le persone – conclude il Sindaco – hanno il diritto di essere messe in condizione di accedere, allo stesso modo, a servizi di pubblica utilità.. Con le Ferrovie dello Stato l’Amministrazione comunale ha, da tempo, avviato un proficuo rapporto di collaborazione. Sono fiducioso che collaboreremo insieme anche in questa occasione”.