Un progetto per promuovere il dialogo tra ragazzi israeliani e palestinesi

Il progetto “Fiori di pace” è pronto a passare alla sua fase operativa. Domani si conclude infatti il percorso formativo destinato ai docenti ravennati, preludio al nuovo modello di educazione alla pace che vede il coinvolgimento attivo degli studenti delle scuole superiori del nostro territorio. L’iniziativa vedrà infatti come soggetti attivi studenti e insegnanti che si faranno promotori di dialogo tra i ragazzi israeliani e palestinesi.

L’iniziativa è nata a seguito dell’adesione del Comune di Ravenna alla campagna nazionale “Facciamo pace in Medio Oriente”, alla partecipazione nel 2008 alla conferenza di pace dell’assessore Elettra Stamboulis e al viaggio di pace del 2009 in Israele e Palestina a cui ha partecipato anche la consigliera Morigi. Lo scorso anno gli studenti del Liceo Scientifico Maffei di Verona, che avevano già aderito al progetto, hanno incontrato circa 200 studenti delle scuole di Ravenna per raccontare la loro esperienza. “In quell’occasione – spiega la Stamboulis – intervistammo i ragazzi e ci colpì l’idea che si fossero calati nelle vesti di mediatori di punti di vista diversi”.

Gli studenti di Ravenna si sono dimostrati da subito particolarmente interessati all’iniziativa infatti, oltre ad aver ricevuto l’adesione di tre classi anche circa 60 ragazzi hanno aderito a titolo individuale. Le scuole interessate sono il Liceo Classico “D.Alighieri”, l’Istituto d’Arte per il Mosaico “G. Severini” e  l’Istituto Ipsia “Callegari”.

“Solo l’intersecarsi degli sguardi può portare ad una soluzione comune in tema di pace – commenta l’assessore. Attraverso questa esperienza anche i docenti sono stati catapultati in una realtà complessa di cui si vede solo l’aspetto di sangue e non quello dell’incontro”.

Il progetto, che prevede una serie di settings terapeutici basati sulla narrazione e sull’ascolto, terminerà con un momento finale di accoglienza degli studenti israeliani e palestinesi a Ravenna mentre il dialogo continuerà in via telematica con l’ausilio dei social network.

Domani la fase conclusiva di preparazione dei docenti con l’incontro “Il progetto di pace e la sua fattibilità sul territorio”, che avrà luogo presso la sede di CittàAttiva di via Carducci. L’incontro sarà condotto dal direttore della rivista Confronti Gian Mario Gillio, partner tecnico del Comune di Ravenna che segue il progetto fin dalla sua nascita.

“Dopo l’incontro di mercoledì 20 ottobre lo step successivo sarà la stipula di convenzioni con le scuole – conclude la Stamboulis – poi si darà il via al progetto”.