Il ‘gioco’ pericoloso di due giovani ravennati

Si è conclusa con una denuncia a piede libero la vicenda che, sabato scorso, ha visto protagonisti due giovani ravennati.
In tre distinti episodi – due in zona stazione e uno in via Fiume Montone Abbandonato – è stata vista transitare un’autovettura di piccola cilindrata, di colore grigio, dalla quale i due ragazzi si ‘divertivano’ sparando ai passanti con un fucile ad aria compressa.
Grazie anche alla preziosa collaborazione dei cittadini, i quali hanno segnalato e denunciato l’accaduto agli uffici di polizia giudiziaria della Municipale, sono stati rintracciati sia l’auto che il relativo proprietario.
Gli agenti si sono recati a casa di quest’ultimo, riuscendo ad individuare uno degli autori, figlio del proprietario.
Lo stesso, sentito in proposito dagli agenti, ha ammesso le proprie responsabilità e ha consegnato spontaneamente l’arma giocattolo utilizzata.
Il ragazzo ha poi fornito elementi utili all’individuazione del complice.
I due giovani, appena maggiorenni, sono stati indagati a piede libero per i reati di “getto pericoloso di cose” e “procurato allarme”.
Sono quattro i cittadini colpiti con i proiettili di plastica, fortunatamente senza alcuna conseguenza.
L’arma e il caricatore sono stati sottoposti a sequestro.