L’assessore Stamboulis: “Ognuno deve partecipare al costo in base alle possibilità”

Elettra Stamboulis, assessore all’Istruzione, replica alle ultime dichiarazioni del consigliere Diego Rubboli, capogruppo Pdci, sulla questione dei pasti alla scuola materna: “Il consigliere probabilmente ha possibilità economiche che noi non conosciamo, visto che la sua proposta di pagare la mensa a chi ne fa richiesta, con il gettone dei consiglieri, non tiene conto del costo del servizio. Difatti il costo delle mense è di 5.850.836,01 euro”.

“Se non ci sono regole condivise su chi va esonerato, aiutato, agevolato, oppure deve pagare la tariffa intera, immagino che tutti i cittadini accorreranno al fondo istituito dal consigliere Rubboli per avere l’esenzione della retta.
Credo che si debba chiedere ad ogni famiglia di partecipare al costo dei servizi in base alle proprie possibilità avendo chiare le regole”.

“In questo momento chi effettivamente si trova in condizioni per cui chiedere l’esonero per la mensa può rivolgersi all’ASP. Ci sono infatti famiglie esonerate dall’ASP al pagamento della mensa. Negli altri servizi è già in vigore un sistema differenziato di pagamento a seguito di una riforma da me promossa: la riforma tariffaria del trasporto scolastico, pre-post scuola e degli asili nido e gli sconti per i fratelli ha portato all’esonero dal pagamento di circa il 10% degli utenti e ad abbassare le rette del nido al 70% delle famiglie. A anche per le mense stiamo studiando un nuovo sistema di tariffazione. Senza le regole tutto diventa discutibile”.