
Prosegue fino al 31 ottobre la raccolta fondi di Emergency
Ultimi giorni per la campagna di raccolta fondi Emergency “Aiuta la Sierra Leone. Hai tutti i numeri per farlo”, per l’ampliamento del Centro chirurgico di Goderich, in Sierra Leone. La raccolta, partita l’11 ottobre, proseguirà fino al 31 ottobre.
Gli utenti Tim, Vodafone, Wind, 3 e Coop voce potranno inviare un Sms al numero 45506 del valore di 2 euro oppure effettuare allo stesso numero una chiamata da rete fissa Telecom Italia. L’intero ricavato sarà devoluto a Emergency.
Il gruppo Emergency di Ravenna, in particolare, ha adottato il progetto in Sierra Leone e invita tutti i ravennati ad aderire a questa campagna solidale.
“Anche la Lega Pallavolo Serie A maschile ha deciso di collaborare con noi nella sua diffusione, e domenica 24 ottobre durante la partita Marcegaglia CMC Ravenna – Energy Resources Carilo Loreto che si svolgerà presso il PalaCosta di Ravenna alle ore 11.30, i giocatori indosseranno le t-shirt dedicate alla campagna di solidarietà che verranno poi lanciate al pubblico; saranno inoltre presenti alcuni volontari con un banchetto informativo e di raccolta fondi” spiega il gruppo.
Il progetto
Nel 2001 Emergency ha aperto un Centro chirurgico a Goderich , sobborgo di Freetown, per offrire aiuto alle vittime di una spaventosa guerra civile combattuta a colpi di machete.
I criteri di ammissione al Centro sono stati progressivamente ampliati fino a comprendere la chirurgia d’urgenza, la traumatologia e la chirurgia elettiva, mirata al trattamento di malformazioni congenite o acquisite come piede torto o esiti della poliomielite. Unico in tutto il paese il programma per il trattamento in endoscopia delle ustioni all’esofago causate dall’ingestione accidentale di soda caustica, fenomeno abbastanza diffuso in un paese dove il sapone è fabbricato in casa.
Nel 2002, di fianco al Centro chirurgico, Emergency ha aperto anche un Centro pediatrico per la cura di malaria, anemia e infezioni respiratorie, tra le prime cause di morte fra i bambini della Sierra Leone.
In questi anni, Emergency ha curato oltre 300 mila persone.
Per far fronte all’aumento dei bisogni della popolazione, Emergency ha deciso di ampliare il Centro chirurgico con la costruzione di un nuovo blocco operatorio, un nuovo pronto soccorso e un nuovo reparto di terapia intensiva.
Tutto l’ospedale verrà ristrutturato per migliorare la distribuzione e la funzionalità degli spazi.
Verrà inoltre costruita una guest house per offrire ospitalità gratuita ai familiari dei pazienti lungodegenti: all’ospedale di Emergency arrivano pazienti da tutte le province della Sierra Leone, dopo viaggi interminabili su strade dissestate.