Guerra (Lega): “Dimettersi o autosospendersi fino all’esito delle indagini”

Per Paolo Guerra, Lega Nord, i politici coinvolti nel caso Consorzio “Devono assumersi le proprie responsabilità su quanto accaduto e dimettersi o quanto meno autosospendersi sino all’esito dell’indagine in corso presso la magistratura. Le attività in corso comprese quelle dell’Asp che ha sostituito la precedente organizzazione, devono essere immediatamente poste sotto stretto controllo. Richiesta che è implicitamente contenuta nel comunicato dell’attuale direzione che evidenzia già alcune incongruità e delle possibili perdite sull’esercizio corrente”.

“Nulla da eccepire per il minuzioso lavoro svolto dal Presidente della Commissione di inchiesta Alvaro Ancisi
al quale chiediamo però di interrompere la pubblicazione dei minuziosi dettagli dell’indagine i quali rischiano solamente di confondere i cittadini e di creare falsi alibi alle persone coinvolte in questa vicenda”.

“Per recuperare la credibilità da parte dei cittadini e il rispetto delle categorie direttamente interessate alle
attività dell’ex Consorzio, quali gli utenti e i lavoratori, è necessario chiediamo che siano rassegnate le dimissioni di coloro che, dal Sindaco in giù, erano incaricate al controllo e alla gestione di questo organismo”.

“Negli ultimi mesi si sono lette interessanti considerazioni sul progressivo disinteresse dei giovani e più in generale dei cittadini alla politica nazionale e locale. Di fronte ad una tale sconsiderata gestione ed una ingiustificabile mancanza di controllo della macchina pubblica che hanno comportato la perdita di 10 milioni di Euro non si può che rispondere con azioni concrete per dimostrare che la politica è anche senso di responsabilità”.