Destituito Gianluca Palazzetti, ora dirigente di Futuro e Libertà

“La direzione nazionale ha comunicato ufficialmente quello che era ormai diventato inevitabile: l’ormai ex vicecoordinatore provinciale vicario del PdL, Gianluca Palazzetti, è stato formalmente destituito del suo incarico. Al suo posto è stato nominato Roberto Petri”. Lo rende noto il coordinatore provinciale Gianguido Bazzoni.

 

“Da quando Gianluca Palazzetti ha iniziato a lavorare per costruire la scissione dal Pdl del movimento di Gianfranco Fini Futuro e Libertà, che si sta costituendo come un nuovo partito, abbiamo volutamente scelto di restare in silenzio in quanto spettava ai vertici del Popolo della libertà a Roma di determinare il cambio degli incarichi anche a livello locale. Così è stato e non posso che dirmi soddisfatto che chi ha fatto la scelta di abbandonare i principi sui quali si è basata la nascita del PdL non ricopra più incarichi e non faccia più parte della compagine del partito.

 

Noi che dal 1994 sosteniamo il presidente Silvio Berlusconi, continuiamo e continueremo a farlo con rinnovato impegno ed entusiasmo. Quanto ai finiani, siamo molto preoccupati della deriva che il movimento sta prendendo a livello nazionale, ma auspichiamo che vogliano ricredersi e che la loro azione politica continui a svolgersi nell’ambito del centrodestra sia a livello nazionale che locale.

Stando così le cose, così come è stata fatta chiarezza a Ravenna su chi ha voluto scindersi entrando in Futuro e Libertà e chi invece continua il suo impegno nel PdL a fianco del presidente Berlusconi, auspichiamo che in tutti i comuni della provincia si faccia la stessa chiarezza”.

 

In merito al lavoro comune svolto dai gruppi consiliari di Lista per Ravenna e PdL sul disavanzo del Consorzio dei servizi sociali, il coordinatore provinciale del Pdl chiarisce: “Superando le incomprensioni iniziali, abbiamo iniziato a svolgere un lavoro comune sui contenuti e intendiamo continuare a farlo. Con Lista per Ravenna e il suo capogruppo, Alvaro Ancisi, condividiamo l’obiettivo di smascherare i disastri di cinque anni di mal governo della giunta di Fabrizio Matteucci e delle giunte di sinistra che lo hanno preceduto. Il Pdl e Lista per Ravenna condividono l’opinione che i dieci milioni di disavanzo del Consorzio dei servizi sociali, che ricadranno totalmente sul livello dei servizi che sarà offerto ai cittadini, non sono che la punta dell’iceberg di un sistema ormai al collasso, fatto di clientelismi e incapacità di governare. Questa città ha urgente bisogno di un’alternanza. Questo è il punto dal quale siamo partiti per sederci attorno a un tavolo e iniziare a discutere di contenuti per le prossime elezioni amministrative”.