“Contratti di fornitura illegittimi tra Asp e Cooperative sociali”

Sulla scia della polemica “Consorzio” il consigliere Fi-Pdl Eugenio Costa interviene sulle modalità di assunzione delle assistenti sociali da parte di Asp.

“L’Asp, che è subentrata al Consorzio per i Servizi Sociali dal 1/01/2010, ha “ereditato” dallo stesso l’attività, il personale e anche i contratti precedentemente stipulati con i fornitori e in particolare con le Cooperative sociali – spiega il consigliere nell’interrogazione rivolta al sindaco.
Sia i vecchi contratti, sia i nuovi, devono essere sottoposti ad un controllo rigoroso al fine di evitare di lasciare eventuali spazi alla discrezionalità e, quindi, con lo scopo di evitare contenziosi il cui trascinarsi nel tempo si ripercuote negativamente sull’operatività.
 

Abbiamo immediatamente sottolineato che le nomine ai vertici dell’Asp, effettuate dal sindaco Matteucci, non ci convincevano per nulla e, anzi, ci preoccupavano non poco, stante l’assoluta incompetenza del presidente e del direttore.
Se la logica della professionalità avesse prevalso sulla fedeltà al PD, la scelta del Sindaco non sarebbe caduta di certo su Sanzio Rossi e Susanna Tassinari.
 

Una delle preoccupazioni più forti che abbiamo sull’attività dell’Asp, oltre al bilancio già in pesante deficit, riguarda il ruolo delle assistenti sociali ed in particolare di quelle che si occupano dei minori e dei rispettivi genitori.
L’Asp utilizza prevalentemente assistenti sociali fornite dalle Cooperative sociali; si tratta di persone giovani, in gran parte senza esperienza, che se ne vanno quando trovano un’occupazione migliore. E’ evidente che questo turnover frequentissimo contrasta con la necessità di assicurare una doverosa continuità al loro lavoro, allo scopo di non acuire problemi già di per sé difficili, nei rapporti con i minori e loro genitori.

Considerato che i contratti fra Asp e Cooperative sociali relativamente alla “fornitura” delle assistenti sociali sono , a quanto pare, illegittimi

Interrogo il sindaco

Per sapere per quali ragioni sono stati comunque stipulati e, inoltre, per sapere se Asp intende sanare questa inquietante situazione assumendo direttamente le assistenti sociali di cui abbisogna, prevedendo per loro qualificati percorsi formativi al fine di assicurare un servizio di elevata qualità”.