Ancarani (Pdl): “La sua battaglia è tutta personale”
“Autorevoli mezzi di informazione hanno diffuso negli ultimi giorni i risultati di un sondaggio commissionato dal Ministero del Turismo sul gradimento degli italiani per la caccia, dando l’idea che la maggioranza vi sia avversa”, commenta Alberto Ancarani, vice coordinatore comunale vicario del Pdl.
“Posto che altri sondaggi, altrettanto autorevoli, dicono l’esatto contrario ci domandiamo, nel nostro piccolo di dirigenti territoriali del PDL, come si permetta il ministro Brambilla di usare i fondi già scarni del ministero del Turismo per fare una battaglia che è tutta personale, non ha alcuna copertura politica da parte del PDL né del governo e soprattutto non c’entra nulla con le deleghe che le sono attribuite?
Desideriamo dunque rassicurare i numerosi cacciatori della nostra provincia che, tra l’altro, hanno contribuito ad eleggere deputato il Ministro Brambilla, essendo essa eletta nella circoscrizione Emilia Romagna: la battaglia contro la caccia che ella sta facendo, è sebbene legittima, assolutamente personale e non impegna in alcun modo il governo Berlusconi né tantomeno il PDL.
Il Popolo della Libertà è anzi impegnato nel cercare di portare a compimento una legge, quella il cui relatore è il Sen.Orsi, che, nell’ambito delle competenze dello stato e delle regioni tuteli da un lato le esigenze ambientali e agricole nella specificità di ogni territorio e dall’altro salvaguardi una tradizione millenaria come quella della caccia abbandonando sterili conflitti e inutili ideologie”.