
“Il trasporto pubblico nuovo baricentro delle politiche del trasporto”
La candidata del Pd alle primarie per la Provincia di Ravenna Serena Fagnocchi interviene sul tema della mobilità.
“Ho un sogno: in Romagna come già nel resto dell’Europa il trasporto pubblico, in particolare ferroviario, sia il baricentro delle politiche del trasporto – dichiara la Fagnocchi.
M’impegno a promuovere lo sviluppo e la qualità delle ferrovie: treni puntuali e non sovraffollati, orari compatibili con quelli di chi si reca al lavoro e a scuola e che siano studiati con attenzione alle coincidenze con altri treni e con altri mezzi pubblici. E’ necessaria più affidabilità, più comfort nel servizio, più pulizia a bordo dei treni e in stazione, biglietterie aperte ed emettitrici funzionanti, trasporto bici gratuito sui regionali. Tutto questo per restituire dignità a cittadini e lavoratori che usano il treno. Non è possibile immaginare uno sviluppo del nostro Porto senza adeguati collegamenti ferroviari per le merci.
Voglio vincere la sfida della mobilità, contro il consumo di territorio: promuovere il trasporto pubblico anche come soluzione dei problemi ambientali, dei problemi della sicurezza stradale, e come contenimento della spesa.
Dobbiamo offrire ai turisti un paesaggio salutare, dinamico con trasporti all’altezza degli standard del Nord-Europa. Ottima l’idea della metropolitana di superficie di costa allo studio in questi giorni.
Incentivi quindi per il trasporto pubblico, promuovere la progettazione mettendo al centro i pedoni, le piste ciclabili, percorsi studiati per i bambini verso le scuole, facilitare l’integrazione delle reti, su gomma, su ferro, continuando a disincentivare l’uso dell’auto nei centri storici.
Vorrei concentrarmi sull’efficienza delle strade esistenti: sono per l’innalzamento dei livelli di sicurezza e qualità da conseguire innanzitutto attraverso interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. I nuovi interventi devono essere mirati all’incremento degli standard, illuminazione di incroci o tratti stradali pericolosi, alla sistemazione di incroci pericolosi tramite canalizzazioni, protezione dei passaggi pedonali, asfalti drenanti, messa in opera di guardrail lungo tratti stradali particolarmente esposti, barriere acustiche.
La mobilità e le infrastrutture sono decisive per il benessere dei cittadini, l’evoluzione di un territorio nell’economia globale, la sua sostenibilità sociale ed ambientale.”