Il commento di Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna)
Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna ritorna sulla situazione del Cimitero monumentale. “Stanato dalla mia nota”, esordisce il capogruppo, l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Corsini, “ha detto qualcosa sui lavori che potrebbero esservi avviati, di cui peraltro avevo riferito io stesso sotto il titolo: ‘Qualcosa si muove?’.
Essendo appena passati i giorni ‘dei morti’, lo ha fatto a scoppio ritardato, ma non sarebbe niente se non avesse colto l’occasione per dichiarare che ‘a differenza di quanto sostiene il consigliere Alvaro Ancisi, l’Amministrazione comunale sta affrontando in maniera efficace il problema del cimitero monumentale’. Un po’ troppo sfacciato per lasciarglielo dire. A tutt’oggi, niente è ancora stato fatto nel cimitero monumentale, benché minimamente, per restaurarlo, da quando, nel 1986, causa vistose lesioni che si erano manifestate nelle sue strutture portanti, fu chiuso ad ogni accesso e vi rimase per anni. I piani di risanamento confezionati nel 1987, nel 1994 e nel 2005 hanno visto la luce solo nel cestino. Quello annunciato nel 2008 è abortito prima della nascita. ‘A differenza di quanto sostiene l’assessore Corsini’, questo significa che l’amministrazione comunale “ha affrontato il problema del cimitero monumentale” tutt’altro che efficacemente.
‘La prossima settimana partiranno i lavori per installare, nell’arco di alcuni mesi, apparecchiature per tenere lontani i piccioni dalle tombe’, assicura Corsini. Io avevo detto che non se ne sapeva niente, con qualche ragione, visto che il progetto definitivo/esecutivo di questo intervento, peraltro marginale, anche se indispensabile, fu approvato il 13 novembre del 2009. C’è voluto un anno solo per partire.
‘L’emanazione del bando di gara per il consolidamento statico delle volte ai fini dell’agibilità della parte ovest del porticato’, annunciata a breve scadenza da Corsini, per una spesa di 300 mila euro, significa incertezza anche sul compimento di questi lavori prima che, nella prossima primavera, scada il mandato quinquennale del sindaco Matteucci e dei suoi assessori. Sarebbe comunque una minima parte del restauro del cimitero monumentale e solo per una parte del porticato.
Il resto è rinviato alla nuova amministrazione. Mi limito a notare che il piano triennale 2010-2012 degli investimenti del Comune di Ravenna prevedeva una spesa di 900 mila euro, ripartita nei tre anni, di cui non si è avuta traccia nel 2010 e che, se tutto va bene, arriverà al massimo a 600 mila tra 2011 e 2012, e solo per completare il restauro del porticato. Il cimitero monumentale è di gran lunga più vasto e articolato. Se in 41 anni di governo della sinistra, questo è il risultato, giudichino i cittadini se è stata la ‘maniera efficace’ per restituire alla città un complesso di tale eccellenza storica e monumentale.