La nota di Marta Farolfi e Angela Scardovi

Marta Farolfi, consigliere provinciale Pdl e Angela Scardovi, consigliere comunale Pdl a Lugo intervengono sulla nota di Futuro e Libertà, nella quale 13 esponenti motivavano la loro fuoriuscita dal Popolo delle Libertà. In calce alla lettera figurava anche il nome della Scardovi.

“Nel completo rispetto delle scelte politiche e personali di ciascuno, che ha sempre caratterizzato la destra politica, non possiamo più tollerare gli infingimenti e la distorsione della verità che qualcuno vuol fare intendere.

Gianluca Palazzetti non è stato espulso dal PDL ma, come qualsiasi persona di buon senso può registrare, con i suoi comportamenti politici si è posto di fatto fuori dal PDL del quale ha ripetutamente dichiarato negli scorsi mesi di non condividere più nulla.

Il suo vittimismo pertanto è chiaro sinonimo di debolezza politica. La dirigenza nazionale del PDL ha con tutta evidenza messo fine ad uno stato di fatto palese a tutti.

Nell’elenco pubblicato vengono riportati tra l’altro incarichi che non sono mai stati assunti dalla dirigenza del PDL ed in alcuni casi nemmeno accettati dagli stessi interessati.

Quanto ai principi di meritocrazia ed alla gestione dittatoriale o stalinista non abbiamo nulla da imparare da Futuro e Libertà: i dirigenti che hanno militato in Alleanza Nazionale sanno bene che una delle costanti nella gestione del partito da parte di Gianfranco Fini era proprio l’annullamento di ogni valore meritocratico, tanto che ha ripetutamente mortificato la nostra provincia con decisioni verticistiche. E’ chiaro quindi che si mente sapendo di mentire, quando si accusa il PDL.

Va sottolineato, inoltre, che soltanto 10 “fuoriusciti” su 13 provengono dall’area di Alleanza Nazionale e rappresentano una quota residuale e politicamente irrilevante delle decine di dirigenti e delle centinaia di iscritti che aveva Alleanza Nazionale nella nostra provincia.

 

Ultimo, ma non meno importante, elemento da considerare è il fatto che Angela Scardovi, che sottoscrive il presente comunicato, non ha mai pensato di aderire a Futuro e Libertà, ma intende rimanere convintamente e coerentemente nel PDL.

C’è quindi da chiedersi quale sia l’effettiva veridicità e consistenza di quanto dato alla stampa, e quanto invece rappresenta soltanto un tentativo maldestro di chi non trova seguito a Ravenna”.