Volantinaggi e gazebo in tutta la Provincia

Al via la campagna nazionale “Fuori la grinta” promossa dal sindacato dei pensionati della Camera del lavoro. All’iniziativa aderisce anche lo Spi Cgil della provincia di Ravenna che organizzerà una serie di iniziative di sensibilizzazione su tutto il territorio. Dall’8 al 19 novembre ci saranno volantinaggi in tutti i principali centri del Ravennate con gazebo informativi a Ravenna, Lugo e Faenza.

A Ravenna è previsto un gazebo nelle mattinate del 17, 18 e 19 novembre in piazza del Popolo mentre nelle frazioni del territorio comunale sono previsti volantinaggi nei mercati di Ravenna, Punta Marina, Marina di Ravenna, Mezzano, Sant’Alberto, San Pietro in Vincoli e Piangipane. A Faenza ci saranno due appuntamenti informativi e di volantinaggio: il 12 novembre al centro commerciale “Le maioliche” e il 16 novembre in piazza del Popolo. A Lugo il gazebo sarà allestito nella mattinata del 17 novembre nei pressi del Pavaglione dove sarà effettuato un volantinaggio accompagnata da un’installazione video.
 

“Anche nel nostro territorio – spiega il segretario provinciale dello Spi Cgil, Giancarlo Bertozzi – gli effetti della crisi si stanno facendo sentire. Crescono le difficoltà dovute alla progressiva perdita del potere di acquisto delle pensioni. Dal nostro osservatorio emerge che sempre più anziani fanno domanda di sussidio per quanto riguarda il pagamento di bollette e servizi. In Emilia Romagna il tasso di povertà è cresciuto notevolmente: se nel 2005 i poveri erano il 2,5% oggi rappresentano ben il 4%. Ci spaventano notevolmente le misure inserite nell’ultima manovra economica. Dal prossimo gennaio rischiamo di vedere una riduzione del welfare; gli enti locali sono infatti vittime di tagli ingentissimi che si ripercuoteranno su molti servizi. La nostra categoria sarà impegnata a partire dai prossimi confronti con gli enti locali affinchè i tagli effettuati dal Governo, che comunque le amministrazioni dovranno fare, non siano nei servizi sociali, nella sanità e vengano mantenute le risorse a favore delle famiglie più disagiate”.
 

La mobilitazione dei pensionati coinciderà l’11 novembre con il tradizionale appuntamento di festa organizzato dallo Spi in occasione della Festa di San Martino.

L’incontro si terrà al palazzo dei Congressi di Milano Marittima e avrà come ospite il segretario nazionale dello Spi Cgil Carla Cantone. L’intervento della sindacalista inizierà alle 11.30 mentre alle 12.30 è previsto il pranzo che sarà seguito alle 14.30 dal “gran ballo”, con il complesso Laura e Peter.

“Sarà un’occasione di festa e di approfondimento – continua Giancarlo Bertozzi. Il nostro sindacato sta combattendo battaglie molto importanti per i cittadini e lo Spi chiede con determinazione l’attuazione di una riforma fiscale e una decisa lotta all’evasione fiscale, che in Italia mantiene livelli vertiginosi producendo danni incalcolabili al Paese e determinando una profonda ingiustizia sociale. Lo Spi chiede inoltre l’annullamento del drenaggio fiscale e la riduzione dell’aliquota Irpef dal 23% al 20%. Questa aliquota infatti interessa circa il 92% dei pensionati. Se accettate, tutte queste proposte comporterebbero un aumento medio di 100 euro al mese per tantissime persone in difficoltà”.
 

Bertozzi si sofferma poi sulle difficoltà della categoria che rappresenta: “Dal nostro osservatorio emerge il fatto che i pensionati soffrono sempre di più per la riduzione del potere di acquisto. In otto anni, un pensionato che riceve 600 euro al mese ha perso l’equivalente di 2.240 euro; per una pensione di 1.000 euro, la perdita è invece stimata in 3.734 euro. La situazione è insostenibile: stiamo vivendo in una società dove la soglia di povertà si allarga continuamente. Nell’ultimo anno ci sono stati 800.000 nuovi poveri in Italia. La povertà oggi colpisce in Italia 8 milioni e 300mila persone”.