Il ravennate conquista l’oro in Nuova Zelanda

 Marcello Miani è  Campione del Mondo di canottaggio, conquistando tra l’altro l’unica medaglia d’oro della spedizione italiana in Nuova Zelanda. “Oggi mi sentivo molto bene – ha spiegato Miani –  ho razionalizzato l’uso delle mie energie e, poco dopo metà gara, ho lanciato l’allungo decisivo: a 500 metri dal traguardo ho capito che non mi avrebbero più preso,” dichiara euforico Miani. “Dedico questo titolo mondiale a mio papà Luciano, a tutta la mia famiglia e alla mia ragazza Irene che ha sopportato questo lungo viaggio per seguirmi”.

Il portacolori della Canottieri Ravenna ha condotto una gara entusiasmante, in un lago Karapiro in ottime condizioni.

Marcello, commenta la Canottieri, lascia sfogare Gambalos che prova a scappare via in partenza. Freddamente gli concede fino ad una barca di vantaggio, non di più, e poi comincia a guadagnargli metro su metro. Ai cinquecento metri l’Ungheria è prima in 1:40.34, seguita da Takeda e dal singolista azzurro a 1.40 di distanza. Slovacchia, Danimarca e Gran Bretagna seguono a ruota.

La prua di Marcello continua a risalire e a ridurre lo svantaggio. Colpo su colpo. Mentre il giapponese scivola indietro, Marcello inizia il suo show personale. La remata è bellissima. Il suo singolo sembra sfrecciare sull’acqua senza che il canottiere bizantino faccia fatica. Gli avversari sbuffano, si contraggono, girano la testa, mentre Marcello imperturbabile prende il comando della gara. Ai mille metri, metà gara, Marcello è primo in 3:26.38, tre decimi davanti a Gambalos e con una barca di vantaggio su Slovacchia e Danimarca.

Marcello se ne va. Gli avversari le provano tutte per stargli dietro, ma il singolista azzurro è superiore. Ai 1500 metri il suo capolavoro si sta già compiendo: transita in 5:14.60, due secondi e mezzo di vantaggio su Gambalos e Babac che ora viaggiano appaiati. I due nella lorra serrata per il secondo posto potrebbero farsi sotto. Invece, Marcello aumenta ancora il vantaggio e sfila sotto alle migliaia di spettatori che affollano la tribuna neozelandese. Lo slovacco con un’ultima azione riesce a staccare Gambalos. Suona la sirena dell’arrivo. Marcello Miani è Campione del Mondo del singolo Pesi Leggeri. Taglia il traguardo in 7:05.82. Secondo lo slovacco a 2.37. Terzo l’ungherese a 4.04 da Marcello.

La Canottieri Ravenna aspetta il suo ritorno per festeggiare il quarto titolo mondiale della sua fantastica carriera, dopo quello Junior di Trakai 2001, quello Under 23 di Poznan e quello Pesi Leggeri di Banyoles, entrambi nel 2004.

L’atleta romagnolo chiude alla grande il 2010 della Canottieri Ravenna. Un 2010 che gli ha visto vincere, sempre nel singolo Pesi Leggeri, il titolo italiano, il titolo europeo e il titolo mondiale.