Paglia (Sel): “Nulla di sbagliato nel cambiare idea”
“E’ passata una settimana dalla pessima scelta di negare il diritto di voto a migranti e sedicenni nelle primarie ravennati.
Il PRI ha potuto dimostrare a se stesso di avere ancora bandierine sbiadite da piantare, il PD di essere un Grande Partito Responsabile, pronto a tutto per il bene di una coalizione”, rileva Giovanni Paglia, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà.
Il partito, “non ha condiviso la scelta, ma questo nulla toglie all’amarezza di averla subita. Ora chiedo, da ravennate politicamente impegnato, e alla luce di una scelta che non ha uguali in nessun angolo della nostra regione, non è possibile ripensare a questa decisione?
Lo dico perché mi sembra evidente la sua totale estraneità al sentimento di chiunque andrà a votare, lo dico perchè condivido in pieno le riflessioni della CGIL e delle associazioni intervenute nel dibattito. Lo dico perchè non vedo nulla di sbagliato nel cambiare idea, quando questa è palesemente sbagliata.
Ne guadagnerebbero il centrosinistra e la politica tutta, compresi i repubblicani, che le reazioni cittadine dimostrano altrimenti troppo lontani dalla sensibilità dei nostri elettori. Credo che Valentina Morigi avesse indicato una possibile soluzione, chiedendo ai candidati di farsi carico di una richiesta in tal senso, qualora i
partiti fossero troppo gelosi delle loro scelte. Quella proposta merita ora una risposta coraggiosa”.