Al momento nessun indagato per il decesso di Agostina Molari

E’ stata eseguita ieri l’autopsia sul corpo di Agostina Molari, l‘81enne deceduta per ictus cerebrale dopo un ricovero al pronto soccorso. Secondo il figlio, assistito dall’avvocato Lorenzo Valgimigli, i sintomi della madre sarebbero stati sottovalutati e i medici del pronto soccorso si sarebbero fermati alla spiegazione più semplice, quella di un focolaio broncopolmonare la cui presenza era comunque stata segnalata dalla famiglia al momento dell’arrivo in ospedale. La situazione sarebbe poi peggiorata durante una lunga attesa in Osservazione breve intensiva, periodo in cui Agostina avrebbe perso conoscenza.

Opposta la versione dell’Ausl, secondo cui in pronto soccorso sarebbero state  fornite alla signora tutte le cure necessarie, la paziente non sarebbe stata abbandonata per ore in Obi e la devastante emorragia che l’avrebbe condotta alla morte si sarebbe manifestata solo dopo il ricovero in Medicina, al 4° piano del Santa Maria delle Croci, tra le 16.50 e le 17, quando il medico di guardia ha rilevato lo stato di coma, mentre prima la paziente sarebbe stata sempre vigile e responsiva.

I risultati dell’autopsia saranno depositati entro 60 giorni. Come riportavano questa mattina alcune testate locali, al momento non c’è alcun medico indagato. Una volta che si avrà il referto autoptico, il pm deciderà come procedere. Al momento non ha ritenuto ve ne fossero le motivazioni.