La Marcegagaglia Cmc vince ancora

Al grido dei Boys che urlano “salutate la capolista”, la Marcegaglia Cmc esce dal PalaCosta vincente, battendo anche Gela (3-0). I ravennati hanno ancora un punto di vantaggio sulle immediate inseguitrici. E’ stata una partita caratterizzata da tanti break improvvisi realizzati da entrambe le squadre, con la differenza che la Marcegaglia Cmc li ha messi a segno nei momenti decisivi.
 

A dominare la scena è stato ancora una volta il solito Stefano Moro, assolutamente devastante nei momenti più importanti. Nelle fila di Gela, bene Belardi e Sequeira, anche se quest’ultimo è andato a corrente alternata.
La cronaca: Sestetti previsti all’inizio, con Ravenna senza l’infortunato Sirri, sostituito da Plesko. Punto a punto e tanti errori al servizio fino al 4-6, propiziato da due disattenzioni romagnole. La Marcegaglia Cmc inizia a lottare e pareggia a quota 9, passando poi avanti con un muro di Corvetta ed un ace di Mengozzi (11-9).

Il break casalingo si dilata sul 14-10 e Gela inserisce Barbisan e Quartarone, ma i siciliani sbagliano davvero tanto e si va 16-10 (parziale interno di 9-1) con Castellano in grande evidenza. Quando il set
sembra archiviato c’è una fiammata di Gela, che da 20-12 va 20-16. Riparte però Ravenna che al secondo set-ball chiude con Castellano, il più positivo dei suoi nel parziale (8 punti). Nel secondo set va avanti la Marcegaglia Cmc (4-2) e con la lucida regia di Corvetta si porta 8-5 al primo time out tecnico, ma un improvviso calo di tensione offre a Gela l’opportunità di effettuare il sorpasso sul 10-11 e allungare sul 12-14.

Moro mette il turbo e con un contro-break di 4-0 ribalta completamente il set (16-14). Errori ravennati rimettono tutto in gioco sul 18-19 e poi Bucaioni si conferma in serata di vena con la palla piazzata del 18-20 mentre in campo ravennate entra Zamagni per Mengozzi. Nuova parità sul 21-21, poi scatta il finale irresistibile di Ravenna che con un 4-0 chiude i conti anche grazie ad un errore di Veloso Pinto. Nel terzo set sembra facile per Ravenna (4-1), ancora con Zamagni in campo, ma Gela non vuole arrendersi e Sequeira la porta avanti sul 4-5. Il muro siciliano sale in cattedra e Gela va 8-12 e 12-16. Entra Gherardi ma sbaglia il primo attacco (14-19) ed in generale i problemi per Ravenna derivano dal fatto che davanti passa solo Moro. L’Eurogroup però inizia a sbagliare qualcosa e la squadra di casa tenta la rimonta sul 17-19, la completa sul 23-23 con una palla molto contestata dai siciliani. Inizia un lungo braccio di ferro a base di errori, contestazioni e battute ma alla fine chiude il solito Moro al secondo match-ball

MARCEGAGLIA CMC-EUROGROUP 3-0 (25-19, 25-21,30-28) MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: Corvetta 4, Castellano 13, Salgado 8, Moro 24, Plesko 6, Tabanelli (libero), Mengozzi 2, Zamagni, Gherardi. Ne: Rambelli, Monti,
Saviotti. All. Babini.

EUROGROUP GELA: Veloso Pinto 9, Belardi 7, Sequeira 14, Martinengo 6, Bucaioni
3, Rizzo (libero), Tomassetti 4, Quartarone, Barbisan 4, Draghici 1. Ne: Maccarone. Ne: All. Dalù
Arbitri: Pozzato e Puletti. Note. Ravenna: battute sbagliate 10, vincenti 5, muri 6. Gela: battute
sbagliate 11, vincenti 2, errori 9.