
I dipendenti della Valerio Maioli SpA, unitamente alla Fiom Cgil, hanno organizzato questa mattina un presidio davanti alla sede aziendale di via Classicana “per denunciare il mancato rispetto da parte della direzione aziendale degli accordi maturati negli ultimi mesi”. I lavoratori hanno proclamato lo stato di agitazione continuativo. Precisano che “a partire dallo scorso gennaio hanno percepito solo 8 mensilità su 11 dovute ed una parte di esse sono relative all’anno 2009 (creando, di fatto, un significativo pregresso); nel corso di quest’anno nessuno dei diversi piani di rientro promessi dalla direzione aziendale per ripianare il suddetto pregresso, ha avuto seguito”. Altre criticità riguardano, spiegano gli addetti, anche le commesse perse o annullate a causa del mancato acquisto dei materiali.
“Fintanto che le richieste non si concretizzeranno – riguardano tra l’altro la mensilità prevista per il 10 dicembre e la tredicesima, ndr -, i dipendenti tutti manterranno lo stato di agitazione già a suo tempo comunicato dalla organizzazione sindacale Fiom Cgil”.