
Concluso il girone di andata
La Marcegaglia Cmc vince anche a Perugia contro il Sir Safety (3-0) e chiude il girone di andata al comando della classifica. Gli umbri, penalizzati dall’infortunio di Hietanen e dal rosso a Dokic (comunque in panchina perché in difficoltà) hanno provato a lottare ma si sono dovuti arrendere ad una squadra ravennate come sempre solida e trascinata da un Mengozzi eccezionale sia in attacco (67%) che a muro (6).
La Marcegaglia Cmc ha giocato il terzo set con Saviotti al posto di Moro, vittima di un risentimento al polpaccio sinistro manifestatosi nel riscaldamento e poi rifattosi vivo alla fine del secondo set. Partenza lanciata dei padroni di casa (4-2) al servizio ed a muro, tiene bene sull’8-6 e subisce un break ravennate poco prima dell’
infortunio di Hietanen, che viene murato da Castellano e si ritrova la palla proprio sotto il piede sinistro al momento della ricaduta. Entra Rigoni al suo posto e la Sir Safety conduce sempre di misura il match (16-15, 19-18) ma Ravenna non molla, trascinata da Mengozzi (7 punti nel set) e sorpassa sul 20- 21. La Marcegaglia ha due occasioni per raddoppiare il margine ma prima Moro e poi Plesko vengono murati. Sul 22-23 Fant inserisce l’ex Ranghieri e Serafini per Saitta e Rigoni ma proprio Ranghieri viene murato per il 22-24 e subito dopo Plesko con un pallonetto regala il set alla Marcegaglia Cmc.
Due aces di Saitta aprono con il botto il secondo set di Perugia (2-0), che continua poi sull’abbrivio (5-2) e doppia gli ospiti sull’8-4 con un muro su Salgado. Si sveglia però la squadra di Babini e va avanti con un break di 5-1 propiziato anche dalle grandi difese di Tabanelli. Rientra Ranghieri e va subito a segno, con le due squadra che adesso vanno punto a punto fino all’
invasione fischiata a Ranghieri che dà il 14-16 alla Marcegaglia Cmc. Dokic, in panchina, dice evidentemente qualcosa di troppo al secondo arbitro e prende il cartellino rosso, mentre subito dopo si va 14-17 col muro di Salgado.
Un altro muro, questa volta di Moro, dà il massimo vantaggio del set a Ravenna sul 15- 19, quando Fant prova a spedire in campo Lattanzi ma ormai la Marcegaglia Cmc se n’è andata (17-22), con lo stesso Moro e Mengozzi sugli scudi. Tutto cambia quando rientra dalla panchina Barbareschi e piazza un attacco e tre muri fondamentali per regalare un break di 7-1 che dà il set-ball ai suoi . Ravenna lo annulla e fa la stessa cosa sul 24-25, quando un diverbio tra Corvetta e Barbareschi comporta il giallo per entrambi. Si passa sul 26-26, Ravenna rimane sempre avanti di uno e chiude sul 28-30 con un perentorio muro di Mengozzi subito dopo l’uscita di Moro per un problema al polpaccio sinistro.
Infatti il terzo parziale inizia ancora con Saviotti in campo e con la Marcegaglia Cmc che ha il turbo inserito e va velocemente sul 3-0 e poi fa ottima guardia a muro per portarsi sull’8-5 al primo tempo tecnico. Perugia non molla e si riavvicina sul 10-11 con Barbareschi a suonare la carica, ma dall’altra parte il Guerriero Castellano piazza due ace consecutivi che scavano il massimo vantaggio esterno (12-16) del set. Saviotti martella al servizio e Ravenna se ne va sul 14-20 per chiudere al secondo match-ball.
I commmenti
“E’ una grande soddisfazione, anche inaspettata, quella di chiudere in testa il girone di andata – ha commentato il presidente Luca Casadio –. Ma il nostro obiettivo non cambia: vincere la prossima partita. Speriamo che il problema accusato da Moro non sia nulla di grave, anche perché abbiamo già pagato dazio alla cattiva sorte con il lungo stop di Sirri. Ringrazio i tifosi ravennati, almeno un centinaio, che ci hanno seguito in questa trasferta: era l’entusiasmo che mi sarei augurato di vedere sei anni fa quando abbiamo fondato la nuova società”.
SIR SAFETY PERUGIA-MARCEGAGLIA CMC 0-3 (22-25, 28-30, 22-25)
SIR SAFETY: Saitta 4, Tomasello 7, Hietanen 3, Dokic 7, Curti 7, Barbareschi 13, Prandi (libero), Rigoni 1, Ranghieri 9, Serafini, Lattanzi, Bagnolesi. Ne:
Morelli, Fusaro. All.Fant
MARCEGAGLIA CMC: Corvetta 2, Mengozzi 17, Castellano 10, Moro 13, Salgado 13, Plesko 8, Tabanelli (libero), Rambelli, Saviotti 2. Ne: Gherardi, Monti, Zamagni. All. Babini.
Arbitri: Costantini e Bernobich.
Note. Perugia: battute sbagliate 11, vincenti 4, muri 10. Ravenna: battute sbagliate 13, vincenti 4, muri 12. Cartellino rosso a Dokic nel primo set e Corvetta e Rigoni nel secondo.