Venerdì 28 gennaio la presentazione del libro “Regina di quadri”

Venerdì 28 gennaio alla sala d’Attorre di Casa Melandri verrà presentato il volume “Regina di quadri. Vita e passioni di Palma Bucarelli” a cura di Rachele Ferrario. All’incontro parteciperà il direttore del museo Mar Claudio Spadoni.

Si tratta della prima biografia di Palma Bucarelli, straordinaria protagonista dell’arte italiana del Novecento.

L’opera

“Donna di grande fascino e carattere, occhi color ghiaccio e capelli pettinati alla Greta Garbo, amante del bello in tutte le sue forme, dalle sublimi espressioni dell’arte, al design, all’alta sartoria, Palma Bucarelli ha attraversato il Novecento lasciando un’impronta indelebile nel panorama artistico italiano. Nominata nel 1933, a soli ventitré anni, ispettrice della Galleria Borghese, dimostra fin dal principio il suo spirito determinato: quando Mussolini convoca tutti i soprintendenti d’Italia, lei non si presenta, e difenderà questa posizione indipendente per tutti gli anni del regime. Il coraggio, certo, non le manca: ai primi bombardamenti alleati sulla capitale, si impegna a portare in salvo il patrimonio della Galleria nazionale d’arte moderna, di cui è diventata funzionario con mansioni direttive, prima a Caprarola e poi a Castel Sant’Angelo. Il secondo no a Mussolini lo dice quando la RSI chiama i suoi a raccolta: resta senza stipendio, collabora con la Resistenza distribuendo in bicicletta il foglio clandestino “L’azione”, e continua a proteggere la sua galleria. Finita la guerra, Palma si deve confrontare con una società conservatrice e culturalmente arretrata. Per tutta la sua lunga vita, potrà contare sull’appoggio dei suoi amici e corteggiatori. Pioniera nell’arte e nella vita, donna libera in un mondo che alle donne lasciava poco spazio, Palma Bucarelli ha contribuito a imporre nel nostro paese l’idea moderna di museo”.

L’autrice
Rachele Ferrario insegna fenomenologia delle arti all’Accademia di Belle Arti di Brera. Scrive per il “Corriere della Sera” e per “Style”. Nel 1998 ha scoperto 45 opere di René Paresce, di cui cura le mostre e l’Archivio. Nel 2007 ha diretto la mostra “Camera con Vista” al Palazzo Reale di Milano, e nel 2008 ha curato la mostra “Futurismo e modernità” al Castello di Vigevano.