
Martedì 15 febbraio la presentazione del libro a Casa Melandri
Martedì 15 febbraio, nell’ambito degli Incontri Letterari, verrà presentata alla sala d’Attorre di Casa Melandri l’opera di Marco Viroli “Signore di Romagna. Dame, amanti e guerriere nelle corti romagnole”.
Il libro
Già autore di “Caterina Sforza, leonessa di Romagna”, accolto con grande favore, Marco Viroli propone qui le vicende straordinarie delle figure di donna che, presso le corti romagnole, si fecero protagoniste di una storia insieme splendida e sanguinaria. Passano così nel libro:
– gli amori tragici di figure immortali, come Francesca da Rimini e Parisina Malatesta;
– i tradimenti finiti nel sangue, nei quali le donne furono ora vittime (come la dolente figura di Barbara Manfredi alla corte degli Ordelaffi), ora implacabili congiurate (come Francesca Bentivoglio alla corte dei Manfredi);
– gli eroismi di signore entrate nel mito, capaci di ergersi al modo di impavide guerriere, come nel caso di Cia degli Ordelaffi, eroina sopra le mura della rocca di Cesena, o di Diamante Torelli, eroica guerriera in difesa delle mura faentine strette d’assedio dal duca Valentino;
– le raffinate figure di Isotta degli Atti e di Violante Malatesta, virtuosa e fin sfuggente nella sua pietas cristiana, testimoni e forse ispiratrici dei due capolavori del Rinascimento romagnolo: il Tempio Malatestiano di Rimini e l’aurea Biblioteca Malatestiana di Cesena, “memoria del mondo”.
E poi, ancora, Orabile di Giaggiolo, Vannetta de’ Toschi, Caterina Rangoni, Lucrezia Pico della Mirandola, Marsibilia Pio, Cassandra Pavoni: una galleria di figure affascinanti e insieme le complesse vicende delle signorie romagnole: insomma, la celebre terzina di Dante fatta storia e figura, in un libro denso di fatti e di sorprese: «Le donne e’ cavalier, li affanni e li agi / che ne ’nvogliava amore e cortesia / là dove i cuor son fatti sì malvagi» [Dante, Purgatorio, XIV, 109-111].
L’autore
Marco Viroli (Forlì, 1961) laureato all’Università di Bologna in Economia e Commercio, appassionato di storia antica e rinascimentale, è co-fondatore dell’associazione culturale Poliedrica.
Per tre anni direttore di MEGAforlì, per cui ha curato incontri con l’autore e tre cicli di “Autori sotto la torre”, a Forlì, e “Autori sotto le stelle”, a Cesena, attualmente si occupa di comunicazione ed eventi per aziende e consorzi. Per i tipi de Il Ponte Vecchio ha pubblicato la raccolta poetica “Il mio amore è un’isola” (2004) e il poema “Nessun motivo per essere felice” (2006, Gran Premio Speciale della Giuria “Città di La Spezia”, 2007). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui “Sguardi dall’India” (Almanacco, 2005) e “Senza Fiato” (Fara, 2008). Sempre per la casa editrice Il Ponte Vecchio ha pubblicato nel 2008 “Caterina Sforza. Leonessa di Romagna” (2008) e la seconda edizione della raccolta di versi “Se incontrassi oggi l’amore” (2009).