In tv il documentario firmato Visalberghi e Marani

Domani, domenica 27 febbraio alle ore 22.10 su National Geographic Channel (Canale 403 di Sky) andrà in onda il film “Caravaggio: il corpo ritrovato”, la ricostruzione delle ricerche del team di scienziati, promosse dal Comitato per la Valorizzazione dei Beni Storici Ambientali e Culturali presieduto da Silvano Vinceti, per stabilire se i resti rinvenuti a Porto Ercole ed esaminati all’università di Ravenna appartengano al grande pittore.

Il film documentario di 60 minuti, regia di Marco Visalberghi, autore Patrizia Marani è stato prodotto per National Geographic Channel e girato in alta definizione.

“Ringrazio ancora una volta , afferma il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, il team di studiosi ravennati guidato da Giorgio Gruppioni ed Elisabetta Cilli per i risultati raggiunti, che hanno consentito con le loro indagini di ritrovare i resti di Michelangelo Merisi da Caravaggio rispondendo affermativamente alle domande che gli storici dell’arte si ponevano da secoli. Mi fa piacere infine che la nostra città, in questo film documentario che verrà trasmesso in tutto il mondo, riceva apprezzamenti scientifici e di qualità culturale che ne consolidano il proprio ruolo internazionale; successivamente a questa prima proiezione anche a Ravenna proietteremo il film al Centro Congressi, per le scuole, gli universitari e il pubblico ravennate”.

Nel corso della trasmissione interverrà il professor Maurizio Calvesi, il più criticato biografo italiano di Caravaggio, docente di storia dell’arte dell’università La Sapienza di Roma. Particolare attenzione il film dedica alla prova del DNA, estratto da ossa rimaste in terra per più di 400 anni; i ricercatori si convincono che il comportamento allucinato del pittore sia da mettere il relazione con il progressivo avvelenamento di piombo di cui soffriva.