La nota di Costa (Pdl)
“Pur sapendo già da qualche tempo della prossima positiva evoluzione della vicenda ex Romauto, ho evitato di proposito di intervenire sulla stampa per non danneggiare in qualsiasi modo le trattative fra la Opel Italia e i fratelli Benelli, nuovi titolari della concessionaria Be.Car che aprirà i battenti nella ex sede Romauto in Via Faentina il mese prossimo”. A parlare è Eugenio Costa, candidato Pdl al consiglio comunale.
“Sono particolarmente contento per la positiva soluzione della vicenda, che vede il ritorno della prestigiosa casa automobilistica tedesca in città e che comporta l’assunzione di buona parte degli ex dipendenti Romauto, fra cui i meccanici dell’officina, autentico fiore all’occhiello della vecchia concessionaria Opel”.
“La mia soddisfazione è coerente con la posizione che ho assunto in CCAT (Commissione Consiliare Assetto Territorio), quando sono stato l’unico fra i rappresentanti di tutti i partiti presenti in Consiglio Comunale a sollevare preoccupazioni per la sorte dei dipendenti Romauto, a seguito della osservazione al POC (Piano Operativo Comunale) n° 1925 presentata dalla proprietà dell’immobile e dell’area ex Romauto. In questa osservazione si chiedeva il cambio di destinazione d’uso dell’area, al quale coerentemente mi sono opposto, contrariamente ad altri che hanno espresso solidarietà ai dipendenti ex Romauto e poi hanno votato a favore dell’accoglimento dell’osservazione, che di fatto avrebbe portato alla estromissione dell’attività dalla sede di Via Faentina. Dopo diversi mesi di crisi e di chiusura della ex concessionaria Romauto, è necessario che l’apertura della nuova Be.Car avvenga al più presto – i lavori di ripristino della vecchia concessionaria sono già iniziati – ed è pure necessario che il comune, per gli adempimenti di sua competenza, agevoli in ogni modo la riapertura, tenendo in ogni caso presente che l’utilizzo della ex sede Romauto è temporaneo in quanto l’attività verrà poi trasferita in una zona più fruibile e visibile”.
“Considerato poi che i dipendenti della ex Romauto devono ancora ricevere da due a quattro stipendi mensili arretrati, sarebbe assai opportuno che i vecchi titolari della ex Romauto saldassero al più presto il dovuto ai loro ex dipendenti”.
