E’ stato pubblicato il bollettino – consultabile anche all’Urp della Prefettura – riguardante la situazione patrimoniale dei titolari di cariche direttive di alcuni Enti, Istituti, Società (alla data del 19 aprile 2011), curato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri. Figurano anche i nomi di vari ravennati. Nicola Sbrizzi, direttore generale della Cassa di Risparmio di Ravenna, risulta il “paperone” con una dichiarazione dei redditi da 573.162 euro. Compare nell’elenco in quanto vicepresidente di Sapir.
I redditi dell’elenco sono relativi al 2009. Giusto per fare qualche esempio, il presidente di Sapir, Giordano Angelini, percepisce per questo incarico (come si legge nel sito del Comune) 58.700 euro lordi all’anno, più un gettone di presenza di 160 euro. A fronte di un reddito complessivo di 284.926 euro.
Carlo Pezzi, amministratore di Romagna Acque Società delle Fonti, riceve per l’incarico 36.175 euro, più un gettone di presenza di 135 euro, a fronte di un reddito complessivo di 38.055 euro.
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