
Questa mattina sindaco e assessore Monti hanno incontrato Prefetto e Questore
Il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e l’assessore alla Sicurezza Martina Monti, intervengono in merito alla rissa avvenuta ieri pomeriggio in via Cavour.
“Si tratta di un episodio molto preoccupante e abbastanza nuovo per la nostra realtà. Un episodio che non sarà sottovalutato – spiegano Matteucci e Monti. Questa mattina, dopo esserci confrontati con il Comandante della Polizia Municipale Stefano Rossi,abbiamo avuto colloqui con il Prefetto Corda e con il Questore Racca.
Al momento i dati a disposizione degli investigatori ci dicono che i protagonisti erano immigrati e che sono state usate armi ‘improprie’ (pietre, spranghe, ecc.). La prima cosa da capire è se quello che è successo è occasionale o se, viceversa, si tratta di un regolamento di conti fra bande rivali per motivi che vanno individuati e analizzati. E’ chiaro che i due diversi contesti richiedono due strategie preventive diverse.
Nel primo caso prevalentemente di controllo del territorio, nel secondo di strategie investigative. Naturalmente le due strategie possono essere necessarie entrambe. In entrambi i casi la gravità di quello che è accaduto e l’allarme che ha suscitato non saranno sottovalutati.
Sono situazioni che vanno affrontate e sradicate appena si presentano. Così agiranno tutte le istituzioni perchè vogliamo che Ravenna rimanga una comunità ragionevolmente sicura.
Il Prefetto ha già convocato il Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si svolgerà la prossima settimana. In quella sede sarà possibile analizzare gli ulteriori elementi che emergeranno dalle indagini e decidere le misure conseguenti.
La riunione sarà anche l’occasione per affrontare altre situazioni di criticità. In alcune zone della città la situazione è peggiorata, nonostante i controlli assidui delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale.
Dobbiamo valutare come intensificarli, affinarne l’efficacia e mettere in campo ulteriori azioni. Cogliamo anche questa occasione per ringraziare le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale per il lavoro che svolgono ogni giorno per proteggere la sicurezza dei cittadini”.