
A causa del mancato completamento delle opere di urbanizzazione
“Snoopy Casa è uno dei soggetti attuatori individuati dal Comune di Ravenna, con apposito bando, per la realizzazione di due edifici per il compimento del Pruacs (Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile) Villaggio S. Giuseppe. I lavori relativi agli edifici della cooperativa sono ultimati da circa due mesi ma non è stato possibile consegnarli ai soci prenotatari a causa dell’assenza degli allacci alle reti pubbliche e al mancato completamento delle opere stradali da parte di Acer (incaricato dal Comune di Ravenna)”. A parlare è Giovanni Dallara, presidente della cooperativa di abitazione Snoopy Casa, che ha posto una serie di domande all’amministrazione comunale di Ravenna in merito ai ritardi delle opere di urbanizzazione nella zona del Villaggio S. Giuseppe (via Butrinto) che vede coinvolte 20 famiglie in attesa di potersi trasferire nelle abitazioni prenotate.
“Premetto – spiega Giovanni Dallara – che ancor prima di sottoscrivere l’accordo di programma del 15 dicembre 2010 con la Regione Emilia Romagna, il 26 ottobre 2010 Casacooptre e Snoopy Casa hanno scritto al Comune di Ravenna evidenziando una serie di problematiche relative alle tempistiche di attuazione del Pruacs e chiedendo un incontro al fine di evitare il rischio di inutili oneri finanziari a carico dei soggetti attuatori, qualora fossero completati gli edifici senza l’ultimazione delle opere di urbanizzazione. In assenza di apprezzabili riscontri, abbiamo richiesto ulteriori incontri all’Amministrazione Comunale avvenuti il 3 aprile, il 2 e il 12 ottobre 2012 e il 22 febbraio 2013. Il 22 marzo 2013, avendo verificato il mancato rispetto di quanto in precedenza promesso dall’Amministrazione Comunale per il completamento delle opere, abbiamo fatto domanda per un nuovo incontro avvenuto il 28 marzo, durante il quale il dirigente comunale ci ha confermato l’ultimazione dei lavori delle opere di urbanizzazione di via Butrinto con l’asfaltatura per la fine del mese di maggio 2013.
L’accordo con la Regione – sottolinea Dallara – prevedeva cautelativamente l’ultimazione dei lavori di urbanizzazione entro il 30 aprile 2013 tanto è vero che il crono programma firmato fra soggetti attuatori e il Comune di Ravenna presumeva per i lotti 1,3,4,5 e 6 l’ultimazione per il 31 dicembre 2012. Il 20 maggio 2013, in prossimità della scadenza dell’ultimazione dei lavori promessa, ho inviato personalmente un’ulteriore richiesta di chiarimenti sulla situazione delle opere di urbanizzazione; la risposta avuta è risultata inadeguata alla risoluzione dei problemi denunciati. Dalle indicazioni ricevute diventa difficile pensare che le opere possano essere completate anche entro la fine di luglio, senza parlare del mese di agosto quando molte imprese chiudono per ferie. Forse ai primi di settembre si potranno avere le opere completate”.
La cooperativa ha prenotato gli alloggi a 20 famiglie che pensavano di potersi trasferire a partire dal 1° giugno come promesso dal Comune di Ravenna. “Queste famiglie, avendo disdetto i vecchi contratti di locazione oggi si trovano senza un tetto. Chi ripagherà queste persone dei disagi subiti? Dove andranno ad abitare nel frattempo? Chi ripagherà la cooperativa, che ha ultimato i lavori nel rispetto degli impegni assunti, dei danni economici subiti? A fronte dei lavori ultimati e pagati, i canoni che non potranno essere percepiti ammontano a circa 7mila euro al mese. Chi risarcirà gli ulteriori oneri per le fidejussioni pari a 7mila euro, che dovranno essere prorogate a causa dei ritardi? Quando verrà fatto il collaudo per sbloccare le garanzie fideiussorie e permettere alla cooperativa di incassare il saldo del contributo regionale?
“A tutte queste domande – conclude Dallara – chiediamo una risposta da parte dell’amministrazione comunale”.