“La situazione è ben diversa” afferma la Società

Le precisazioni

In seguito al comunicato emesso oggi, lunedì 1 ottobre, dal sindacato Filt Cgil per quanto riguarda lo sciopero dei lavoratori Sers, la Società ha mandato in risposta precisazioni riguardanti quanto affermato dal sindacato.

I corsi

A proposito dei corsi, Sers ha chiarito che il contratto integrativo non prevede che l’azienda li debba pagare (essi riportano l’articolo 33 del Contratto Integrativo: “la società organizzerà corsi di aggiornamento e qualificazione… Essi verranno svolti a carico dell’azienda qualora istituiti e svolti all’interno di essa”). “Considerato che non si tratta di corsi che possono essere svolti all’interno dell’azienda- afferma la Sers-, ma di corsi istituiti e svolti in centri di formazione autorizzati/accreditati dal MIT, sulla base del contratto integrativo, SERS non ha l’obbligo di pagarli”.

L’organico aziendale

Sull’organico aziendale, Sers evidenzia che il contratto integrativo prevede 49 persone, mentre l’attuale organico della società è composto da 52 persone.

Conclusioni

Infine, la società si dichiara stupita di come Filt Cgil abbia lasciato intendere che Sers sia stata condannata per tre volte per attività antisindacale nel merito di queste problematiche”.

“La situazione è ben diversa” afferma la Società Esercizio Rimorchi e Salvataggi “Infatti, la sentenza non entra nel merito della vertenza tant’è che afferma ‘nella sostanza delle rivendicazioni, premesso che in questa sede non può farsi il processo al merito della vicenda…  

Sers è stata condannata per aver irrogato la sanzione disciplinare di un giorno di sospensione a un membro della RSU per una intervista da egli rilasciata.

Il tribunale ha preso atto di una vertenza con ragioni datoriali e sindacali che si contrappongono e ha sentenziato che avere riportato le ragioni sindacali di una vertenza dei marittimi rappresenta una delle forme di concretizzazione dell’attività sindacale”.