Sconfitta 3-1 contro la squadra degli ex Soli e Orduna

Torna senza punti e con qualche rimpianto dalla trasferta di Monza la Consar Ravenna, che esce sconfitta per 3-1 dal Vero Volley degli ex Soli e Orduna. Il Porto RoburCosta soffre in avvio e cede i primi due set abbastanza nettamente, poi cerca la rimonta vincendo il terzo e allungando in avvio di quarto. Purtroppo per i ravennati però Monza è brava a chiudere in crescendo e, grazie anche all’ottima serata al servizio, i padroni di casa conquistano il bottino pieno.

La partita

Avvio di primo set subito nel segno dei padroni di casa che si portano subito 3-0. Raffaelli e Rychlicki tengono a contatto la Consar, ma Monza è decisamente più incisiva e grazie ai servizi di Plotnyskyi vola sul 15-8. Due punti consecutivi di Rychlicki lanciano la rimonta ospite, che grazie a Poglajen porta Ravenna fino al 16-15. È ancora Plotnyskyi però a marchiare il finale di set, prima portando i suoi sul 19-15, poi regalando con l’ace il set point che Ghafour chiude a muro sul 25-19.

Il secondo parziale si apre sulla falsa riga del precedente e Monza si porta rapidamente avanti per 9-4. La Consar questa volta non riesce a ricucire e i padroni di casa doppiano i ravennati sul 12-6. Il tentativo dei soliti Poglajen e Rychlicki di riportare sotto il Port RoburCosta è vano: Ravenna torna a -4 sul 16-12, ma viene tenuta a distanza sul 20.15 e il Vero Volley si porta a casa anche il secondo set con un netto 25-18.

Nel terzo set la Consar parte meglio e, grazie a un ace di Russo e a un paio di muri di Verhees allunga sul 5-9. Gli ospiti prendono il largo sull’8-13 e Russo con il muro respinge il tentativo di rimonta di Monza per il 10-15. Il Porto RoburCosta riesce a mantenere il vantaggio per tutta la secondo parte del parziale e, con un ace di Saitta e un attacco di Poglajen, chiude il terzo set per 20-25.

Ravenna vede la possibilità di una incredibile rimonta e si porta subito 0-4 nel quarto set, mantenendo il vantaggio fino al 10-14. Il Vero Volley però non molla e piazza il break che riapre i conti sul 13-14, poi con un ace di Yosifov impatta a quota 17. Monza sorpassa e trova un piccolo allungo sul 22-20, mentre la Consar non riesce a reagire, finendo sotto 24-21. Rychlicki annulla il primo match point, ma sbaglia il servizio successivo e i padroni di casa possono festeggiare il bottino pieno di punti chiudendo il set 25-22.

La sala stampa

“Sono mancati i primi due set – spiega Coach Graziosi deluso –, nel senso che abbiamo giocato senza la giusta aggressività sapendo che era una partita difficile, su un campo difficile. Dovevamo usare le nostre armi, cominciare subito a spingere forte sull’acceleratore, e non ci siamo riusciti. Sotto 2-0 ci abbiamo provato a cambiare le sorti della partita, vincendo il terzo set e portandoci avanti nel quarto set che è stato una conseguenza dei primi due; dovevamo recuperare, loro avevano un braccio sciolto perché erano avanti, ci hanno messo in difficoltà con una serie di battute e la frittata è stata fatta. L’inesperienza la mettiamo da parte, il gruppo è questo, sappiamo che se vogliamo arrivare alla salvezza dobbiamo lottare su ogni singolo pallone e con le nostre armi”.

Il tabellino

Monza – Ravenna 3-1 (25-19, 25-18, 20-25, 25-22)

Monza: Orduna 1, Ghafour 21, Yosifov 14, Beretta 4, Dzavoronok 13, Plotnyskyi 19, Rizzo (lib.), Calligaro, Galliani, Giannotti. Ne: Buti, Arasomwan, Botto, Picchio. All.: Soli.

Ravenna: Saitta 1, Rychlicki 27, Russo 11, Verhees 6, Raffaelli 8, Poglajen 14, Goi (lib.), Di Tommaso, Elia, Lavia. Ne: Smidl, Marchini. All.: Graziosi. 

Arbitri: Goitre di Torino e Pozzato di Bolzano.

Note: Durata set: 26’, 30’, 30’, 31’ tot. 117’, Monza (9 bv, 16 bs, 11 muri, 1 errore), Ravenna (8 bv, 16 bs, 6 muri, 7 errori). Spettatori: 1409.