Tutte le descrizioni fornite dalle vittime corrispondevano

24enne arrestato

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo, 24enne italiano senza fissa dimora, per il reato di rapina aggravata, tentata rapina aggravata, continuata, lesioni personali.

Tentata rapina

Il tutto ha avuto inizio ieri sera, domenica 4 novembre,  alle ore 22.20, quando un equipaggio delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Ravenna è intervenuto in via Renato Serra per una tentata rapina ai danni di un 19enne ravennate.

Affacciatosi alla finestra dopo aver sentito suonare il campanello dell’abitazione, il ravennate, si era trovato di fronte un giovane, che prima gli avrebbe chiesto di farlo entrare in casa, poi avrebbe allungato una mano tentando di strappargli la catenina dal collo, che effettivamente si è rotta, senza però riuscire ad impossessarsene.

Il 19enne, che ha riportato alcuni graffi superficiali, si è rifugiato all’interno della propria abitazione e lo ha visto allontanarsi con una bicicletta di colore nero.

Un’altra segnalazione

Mentre i poliziotti stavano acquisendo le informazioni relative all’evento criminoso e la descrizione dell’autore del reato, è giunta al 112 una richiesta di intervento da parte di un altro cittadino ravennate, il quale che segnalato all’interno di un esercizio pubblico di via Cesarea, la presenza di un giovane che verso le ore 20.00 precedenti avrebbe rapinato, in via Candiano, due adolescenti ravennati ai quali vrebbe asportato, complessivamente, la somma di circa 20€.

Le 3 descrizioni

Nella circostanza il richiedente l’intervento ha fornito una descrizione del rapinatore che corrispondeva, in toto, a quella appena ricevuta dalla vittima di via Renato Serra.

Raggiunto celermente il locale segnalato, i poliziotti hanno individuato e bloccato il giovane segnalato.

Il 24enne, già noto agli agenti per i suoi trascorsi giudiziari, è stato condotto in Questura per gli approfondimenti del caso.

Mentre erano in corso gli accertamenti sull’identità del giovane, in quanto sprovvisto di documenti di identificazione, si è presentata in Questura un’ulteriore parte offesa intenzionata a denunciare un tentativo di rapina, avvenuta verso le 21.30 in via Castel San Pietro ad opera di un ragazzo la cui descrizione corrispondeva, ancora un volta, a quella già raccolta dai poliziotti.

L’arresto

Il giovane è stato quindi arrestato per rapina aggravata, tentata rapina aggravata continuata e lesioni personali.

E’ stato poi condotto alla Casa Circondariale di Ravenna a disposizione della Procura della Repubblica.