
Fondamentale vittoria per la Conad, cadono in trasferta Consar e OraSì, grande rimonta del Ravenna FC; in Serie B di basket crisi nera per Faenza e incredibile canestro da metà campo per Seravalli
Torna l’appuntamento con il bilancio settimanale sullo sport della provincia di Ravenna. Chi sale e chi scende? Ecco le 3 prestazioni top e flop della settimana.
TOP
↑ Conad Olimpia Teodora Ravenna (Volley femminile)
Grande vittoria per 3-1 al PalaCosta per la Conad Ravenna, che batte Cutrofiano e conquista il bottino pieno di 3 punti, staccando le avversarie in classifica e portandosi a -2 da Sassuolo. A una giornata dalla fine del girone preliminare l’Olimpia Teodora tiene quindi vive le speranze di accesso al girone playoff, ma per portare a termine la rimonta avrà bisogno di una vittoria nella trasferta di settimana prossima a Marsala e di una contemporanea sconfitta delle emiliane a Trento.
Dopo il successo ottenuto nonostante il roster decimato dagli infortuni, in settimana arriva anche l’annuncio del tesseramento, che già era nell’aria, di Silvia Lotti, schiacciatrice in arrivo proprio dalle ultime avversarie di Cutrofiano. Il neo acquisto, che vestirà la maglia numero 17, sarà già a disposizione per il decisivo match di domenica a Marsala (fischio d’inizio alle ore 17).
↑ Ravenna FC (Calcio maschile)
Termina con la gioia di una doppia rimonta e di un meritato pareggio conquistato all’ultimo secondo il match infrasettimanale che ha visto il Ravenna FC ospitare la Triestina. Nel freddissimo martedì sera romagnolo, i giallorossi colgono due pali e si ritrovano immeritatamente in doppio svantaggio al termine del primo tempo, ma non mollano fino alla fine e portano a termine la rimonta grazie a una rete su punizione dell’esordiente Esposito.
Dopo l’1-1 ottenuto sabato a Bolzano, si tratta del secondo pareggio consecutivo per il Ravenna FC, che non vince da 4 gare, ma disputa probabilmente la miglior prestazione stagionale, facendo ben sperare in vista della difficile trasferta che vedrà i giallorossi di scena sabato 26 alle 16.30 sul campo dell’ambizioso Monza di Berlusconi e Galliani.
↑ Matteo Seravalli (Orva Lugo, basket maschile)
Fondamentale successo in chiave salvezza per l’Orva Lugo, che batte Ozzano grazie al canestro da metà campo allo scadere di Matteo Seravalli e stacca Desio in ultima posizione in classifica. Quando Agusto firma il +2 in favore degli ospiti a 2’’ dalla sirena finale, la beffa sembra già realtà per l’Orva, che era stata in vantaggio anche di 10 lunghezze (75-65) a 3’ dalla fine.
Il playmaker romagnolo Matteo Seravalli riceve però poco prima di metà campo e lancia verso il canestro avversario quella che i commentatori americani definiscono “tiro dell’Ave Maria”. La preghiera viene evidentemente accolta, prima dal tabellone, poi dal ferro, e il pubblico di Lugo può festeggiare un incredibile successo. Sabato 26 secondo match consecutivo tra le mura amiche per i biancoverdi, che attendono la forte Milano in cerca di altri punti salvezza.
Il video dell’incredibile canestro è disponibile sulla pagina Facebook della LegaPallacanestro.
FLOP
↓ Rekico Faenza (Basket maschile)
Terza sconfitta di fila per la Rekico Faenza, che cede per 70-60 e conferma le difficoltà offensive delle ultime settimane. Avanti all’intervallo i Raggisolaris segnano appena 8 punti nel terzo periodo e vengono staccati poi nel quarto quarto, mantenendo appena due lunghezze di vantaggio in classifica proprio su Padova e Orzinuovi, ultime due avversarie affrontate.
Entrambe le inseguitrici possono però contare sul vantaggio dello scontro diretto, avendo ribaltato lo score delle vittorie faentine del girone di andata. La Rekico, che non ha approfittato del KO della capolista Cesena, sarà quindi chiamata al riscatto domenica prossima, quando alle 18 tornerà al PalaCattani per affrontare l’abbordabile Bmr Reggio Emilia.
↓ Consar Ravenna (Volley maschile)
Pesante passo falso nella corsa alla salvezza per la Consar Ravenna, che a Vibo Valentia vince il primo set ma poi perde 3-1 e torna a casa senza punti. Il Porto RoburCosta porta a casa in volata il primo parziale, poi cede abbondantemente il secondo, ma a essere decisiva è la terza frazione, che Vibo conquista ai vantaggi per 28-26, spostando l’inerzia del match.
La Consar, che ha vinto appena una delle ultime 5 partite e ha conquistato solo 4 punti nelle ultime 9 (2 vittorie, entrambe al tie break), ha mantenuto il nono posto in classifica, anche se Vibo insegue a un solo punto e con una partita da recuperare. Sabato alle 18 a Castellana nuovo decisivo scontro salvezza per i ravennati, che affrontano gli ultimi della classe, ancora senza vittorie in stagione, con la necessità di tornare in romagna con importanti punti salvezza.
↓ OraSì Ravenna (Basket maschile)
Torna dalle Marche con una sconfitta, nonostante una buona prestazione, l’OraSì Ravenna, che sul parquet di Montegranaro resta in partita fino alle prime fasi del quarto periodo, ma deve cedere per 74-65. I padroni di casa hanno le polveri bagnate e vengono messi in difficoltà dall’aggressiva difesa giallorossa, ma Ravenna mette a segno 4 dei soli 5 canestri assistiti (i romagnoli sono la peggior squadra della categoria in questa statistica) nel primo quarto, mentre le 12 palle perse e qualche conclusione troppo solitaria di Smith e Laganà propiziano i due parziali che decidono la partita: il primo (16-3 da 21-29 a 37-32) nel secondo quarto permette a Montegranaro di cancellare il buon avvio ravennate, il secondo (12-2 da 55-58 a 67-60) vale la fuga dei padroni di casa verso il successo.
Nonostante la sconfitta, Ravenna mantiene il buon settimo posto in classifica, dimostrando una crescita almeno dal punto di vista difensivo. Da Bologna qualche voce di mercato parla di un Laganà messo in discussione e di un interessamento per Alessandro Pajola, giovane play, tra l’altro ottimo difensore, della Virtus, ma i giallorossi non possono farsi distrarre dal mercato perché sabato 26, alle 20.30, saranno impegnati al PalaCattani di Faenza (Pala De Andrè occupato dalla Fiera dell’Elettronica e biglietti promozionali a 5€ se si accompagna un abbonato) contro il fanalino di coda, ma reduce da 3 vittorie consecutive, Cagliari.