
Il 22enne originario di Napoli ma residente a Ravenna è stato fermato mentre cercava di allontanarsi dalla zona
Prosegue l’attività di monitoraggio degli istituti scolastici del progetto “Scuole Sicure”, ” predisposto dal Ministero dell’Interno e coordinato dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale per il contrasto al consumo ed allo spaccio delle sostanze stupefacenti in ambito scolastico. Durante un controllo eseguito dalla Polizia di Stato nella mattinata di ieri, giovedì 14, in Piazza Caduti per la Libertà, è stato arrestato un 22enne originario di Napoli ma residente a Ravenna, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il fermo è avvenuto mentre i poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Ravenna, insieme alle unità cinofile antidroga della Guardia di Finanza di Ravenna, BAC e BACOL, erano impegnati nei controlli in orario di uscita dalle scuole, nell’area di Piazza Caduti tra l’istituto “Guido Novello” e le relative fermate dei bus.
Nel corso delle verifiche l’attenzione degli uomini della Narcotici è stata attirata da due giovani, che sotto ai portici di via Corrado Ricci, accortisi della presenza dei due cani antidroga, sono tornati indietro dirigendosi verso piazza del Popolo. Giunti nei pressi di questa via Gordini, i due si sono separati e uno ha fatto perdere le proprie tracce. Il secondo si è diretto in via Guidone per unirsi agli studenti in attesa alla fermata del bus della stessa via, ma i poliziotti hanno deciso di controllarlo e dalle tasche del giubbotto sono saltate fuori quattro dosi di Hashish, per un peso complessivo di grammi 3,7.
Dopo aver identificato il giovane, la perquisizione, che si è estesa presso la sua abitazione, ha consentito di rinvenire e sequestrare, nella camera da letto del ragazzo, undici stecche di Hashish del peso di grammi 13 oltre ad un panetto della stessa sostanza stupefacente del peso lordo pari a 38 grammi. Il 22enne è stato condotto in Questura dove, dopo le formalità di legge, è stato dichiarato in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nei suoi confronti è stata applicata la misura precautelare degli arresti domiciliari e questa mattina il Giudice Unico di Primo Grado del Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto e concesso il rinvio della celebrazione del processo al 20 febbraio prossimo per termini a difesa, imponendo nel frattempo l’obbligo quotidiano di firma in Questura.