
Con 30€ per mezzora di seduta il mago, disoccupato, si sarebbe costruito un notevole patrimonio immobiliare e finanziario
È stata eseguita questo pomeriggio dai Carabinieri della Stazione di Balestrate, vicino a Palermo, la misura di custodia cautelare in carcere per un 55enne, accusato dalla Procura di Ravenna di truffa aggravata e continuata, violenza ed esercizio abusivo della professione medica. Secondo le indagini condotte dal Nucleo Investigativo della Provincia di Ravenna, l’uomo, di origini siciliane ma residente nel capoluogo romagnolo, da almeno 4 anni avrebbe raggirato le sue vittime con riti magici e soggezione psicologica.
Le persone cadute dentro la rete del “Santone” risultano 25, ma molto probabilmente potrebbero essere molte di più. Si stima infatti che l’uomo, che riceveva i suoi “pazienti” nella propria abitazione, compisse di media 4 sedute al giorno, per cui chiedeva 30 euro ogni mezzora. Il 55enne, che risulta da sempre disoccupato, avrebbe quindi in questo modo costruito un notevole patrimonio immobiliare, con anche una casa acquistata in Spagna, e finanziario, esercitando forti sollecitazioni sulle sue vittime per ricevere i pagamenti.
L’indagine
L’indagine, nata da una denuncia per violenza sessuale su una donna, è stata portata a termine grazie all’acquisizione di oltre 40mila messaggi tra sms e whatsapp, oltre che dei tabulati telefonici, da cui è emersa la soggezione psicologica che il “mago” esercitava sui suoi “pazienti”, che hanno difatti fornito agli inquirenti dichiarazioni reticenti. Secondo quanto riportato dalla Procura l’uomo avrebbe effettuato anche interventi a distanza sulle sue vittime, ricevendo pagamenti con ricariche telefoniche, e avrebbe inoltre prescritto farmaci.
La misura cautelare si è resa necessaria in quanto per impedire al 55enne di reiterare il reato e, soprattutto, per la possibilità di inquinamento delle prove, essendo appunto i “pazienti” sotto la pesante influenza psicologica dell’uomo.