
I giallorossi vogliono far dimenticare i pesanti KO al Benelli contro altre squadre in lotta salvezza
Reduce dalla vittoria di misura in casa del Renate, con cui ha superato la fatidica quota 40 punti, il Ravenna FC ospita al Benelli il Fano, oggi, domenica 10 marzo, alle 16.30. Consolidato il settimo posto e il piazzamento playoff, che vede i romagnoli a +8 sulla Vis Pesaro 11esima, i ragazzi di Mister Foschi dovranno invertire il trend negativo di questa stagione, che ha visto i padroni di casa spesso deludere nei match casalinghi contro le squadre in lotta per la salvezza.
Il Fano, terz’ultimo, nel match di andata ha fermato il Ravenna sull’1-1, ottenuto grazie al pareggio di Siani nel recupero, e cerca punti preziosi nella lotta per mantenere la categoria. Privi di Bresciani squalificato, i giallorossi dovranno inoltre fare a meno anche di Pellizzari, Esposito, Ronchi e Martorelli infortunati, mentre domenica scorsa si è rivisto in campo dal primo minuto Maleh.
Il pre-partitari Mister Foschi
“La partita sarà complicata – sottolinea il tecnico giallorosso -, il campionato sta dimostrando che ial di la delle qualità tecniche sono le motivazioni che ti fanno fare cose grandiose. Noi ne siamo l’esempio, e quando siamo riusciti a mettere questa voglia e questa determinazione abbiamo raggiunto risultati importantissimi. La squadra si sta preparando bene, abbiamo raggiunto 42 punti ed abbiamo ancora 9 gare a disposizione. Per la matematica ne mancano 2-3, però vogliamo mantenere anche il distacco dall’undicesima. Arriviamo un po’ logori e con tanti infortunati, ma in questi casi dobbiamo stringersi ed ogni giocatore deve dare quel qualcosa in più per sopperire alle mancanze”.
I convocati
Portieri: 1 Spurio (’98), 22 Venturi (’92)
Difensori: 2 Eluteri (’98), 4 Boccaccini (’93), 3 Barzaghi (’96), 16 Scatozza (’00), 23 Jidayi (’84), 13 Lelj (’85)
Centrocampisti: 10 Selleri (’86), 20 Sabba (’98), 21 Trovade (’98), 27 Papa (’90)
Attaccanti: 7 Galuppini (’93), 9 Nocciolini (’89), 18 Raffini (’96), 19 Siani (’97), 17 Gudjohnsen (’98)