La Polizia di Stato ha denunciato un 24enne cittadino kossovaro residente nel comprensorio lughese per il reato di errore determinato dall’altrui inganno nella falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, in concorso con altri.

Venerdì mattina un equipaggio delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna è intervenuta presso la sede della Motorizzazione Civile dove il funzionario esaminatore, durante la sessione di esami per il conseguimento della patente di guida, aveva sorpreso un candidato che aveva appena superato l’esame di teoria a quiz mediante l’utilizzo di uno stratagemma tecnologico.

L’esaminatore pertanto aveva richiesto l’intervento della Polizia che giunta sul posto ha accertato che il giovane candidato 24enne aveva installato sugli abiti indossati, precisamente sulla canottiera, una telecamera ed un sistema di comunicazione con cuffie che gli consentiva di trasmettere le immagini del test e di ricevere le relative risposte da un complice.

L’attrezzatura è stata sequestrata dagli agenti che hanno condotto in Questura il 24enne che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna per il reato di errore determinato dall’altrui inganno nella falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, in concorso con altri.