Un momento della giornata formativa

Il presidente Isidoro Mimmi: “Fare del volontario il motore della coesione sociale significa renderlo sempre più competente”

“In seno al volontariato strutturato come il nostro – organizzazione di volontariato, non lucrativa e di utilità sociale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione provinciale di Ravenna – si sviluppa, ha affermato il presidente Isidoro Mimmi, tutta una serie di competenze chiave per la cittadinanza, da quelle relazionali a quelle utili ad iniziative di gruppo, di analisi e soluzione dei problemi, sostegno e orientamento di turisti e cittadini. La gratuità, la solidarietà, l’attitudine ai buoni rapporti interpersonali fanno del volontariato un prezioso esempio di cittadinanza attiva, di proposta sociale, di inclusione, di lotta alle diseguaglianze. Alla luce degli straordinari eventi culturali e forte incremento turistico che hanno interessato la nostra città e conseguente aumento del rapporto interattivo fra i nostri volontari e i cittadini, ho promosso una giornata formativa per 36 dei 65 volontari che quotidianamente, da circa sei anni, sono impegnati in un piano articolato teso ad incentivare il contatto con i cittadini per migliorare la sicurezza e coesione sociale e la vivibilità della città: svolte attraverso pattugliamenti con compiti di sorveglianza ed osservazione attuati nell’ambito degli obiettivi fissati dalla convenzione col Comune di Ravenna, valevole fino al 30 giugno 2022″.

“Fare del volontario il motore della coesione sociale significa renderlo sempre più competente, elevare il suo livello di efficienza: impegnarsi, cioè a compiere bene in modo competente quello per cui viene richiesto il nostro impegno. Per questo motivo e per migliorare le conoscenze sui principali siti culturali ed architettonici di Ravenna, la giornata formativa di domenica 24 ottobre si è concentrata su Dante Alighieri e sul periodo da Lui trascorso a Ravenna, e sui siti UNESCO testimoni del patrimonio d’arte bizantina ravennate”. Si è così articolata, dalle 8.30: raggruppamento di tutti i partecipanti in Piazza del Popolo, dove è stata consegnata una cartina della città e a cura di Benito, Monica Giacinto spiegata la storia della piazza e dei palazzi che vi si affacciano; alle 9,vicino alla Tomba di Dante e al Chiostro la guida Sara Baldini ha parlato di Dante Alighieri e del periodo da lui trascorso a Ravenna. Un gruppo ha visitato il museo e l’altro Casa Dante. Alle 10.20, ritrovo davanti alla Basilica di San Vitale, e visita con la guida Angela Izzo. Successivamente visite al Mausoleo di Galla Placidia, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo; Battistero Neoniano; Museo arcivescovile, Cappella di Sant’Andrea e Cattedra d’avorio; Basilica di San Francesco e la sua Cripta, Cripta Rasponi e i Giardini Pensili del Palazzo della Provincia; Basilica di Sant’Apollinare in Classe. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai Direttori della Biblioteca Classense, Dott. Maurizio Tarantino e delle opere Religiose di Ravenna, Don Ennio Rossi, che hanno concesso ai volontari gli ingressi gratuiti ai musei e per questo motivo il Presidente Isidoro Mimmi li ha ringraziati sentitamente. Inoltre, “un grazie speciale a tutti i volontari per la partecipazione che hanno dimostrato in questi sei anni di ascolto e assitenza dei cittadini. Ognuno con le proprie capacità e con tanto entusiasmo e voglia di soddisfare le storie ascoltate!”.