
Parte bene la squadra di Bonitta ma i Canturini escono alla distanza e vincono per 3-1
Una ConsarRcm che illude per una partenza a razzo nel primo set ma si spegne e da Cantù torna a casa senza punti in una partita che aveva dato la sensazione di poter dominare. E invece alla distanza è uscita una Pool Libertas Cantù molto precisa e per nulla pronta a mollare dopo un avvio stentato. Un 3-1 per il Cantù che lascia davvero l’amaro in bocca per la discontinuità della partita giocata dai ravennati.
Primo set a due facce. Punto a punto fino al 12 pari poi la ConsarRcm è salita in cattedra e ha letteralmente sommerso di muri la Pool Libertas Cantù. Sotto di tre lunghezze, la Consar ha raggiunto i canturini con tre muri poi una serie attacchi sontuosi di Bovolenta e Orioli unita ai muri di Comoaroni portano la ConsarRcm sul 19-14 e da li in poi il set è stato saldamente in mani ravennati per chiudersi sul 25-16 per la ConsarRcm.
Nel secondo set si procede sul piano di parità fino al 12 pari poi scappa Cantù sul 15-12 ma la ConsarRcm ricuce e si porta 18-19 ma i canturini riscavano il solco sfruttando la minor precisone in attacco dei ravennati peraltro poco assisiti dal servizio. Il set finisce 25 a 20 con una straordinaria schiacciata dell’attaccante canturino Preti e una ConsarRcm spenta rispetto al ritmo del set precedente.
Parte bene nel terzo set la ConsarRcm che si alza sul 5-1 poi però Cantù riprende il filo del gioco e raggiunge i ravennati che appaiono più spenti, Bonitta getta nella mischia il 47enne palleggiatore Salvatore Monopoli, al posto di Mancini, che è subentrato a Manuel Coscione che ha lasciato con preavviso di un giorno la squadra ravennate per approdare a santa Croce. Ripartono i ravennati ma si procede punto a punto fino alla parte finale del set in cui Ravenna getta alle ortiche la possibilità di vincere il set valutando fuori un palla finita invece in campo. Il st termina 26 a 24 per i canturini che ringraziano una Ravenna a corrente alternata e poco attenta.
Quarto set fotocopia del terzo. Parte bene la ConsarRcm che si porta di slancio sull’8-4 e sembra avere il set in mano. Poi una serie di servizi sbagliati facilitano il recupero dei canturini che si portano avanti 18-15 grazie anche ad uno strepitoso Gamba. La ConsarRcm a questo punto si disunisce e il divario resta immutato fino al termine del set che finisce 25-21.