
Novità introdotta fino a domenica 3 settembre per migliorare l’offerta di mezzi alternativi alle auto per raggiungere gli stabilimenti balneari di Marina e di Punta
Dalla giornata di dopodomani, lunedì 12 giugno, a domenica 3 settembre, il servizio gratuito navetto mare sarà attivo tutti i giorni. Si tratta di una novità introdotta per potenziare l’offerta di mezzi alternativi alle auto per raggiungere gli stabilimenti di Marina di Ravenna e di Punta Marina Terme tutti i giorni, e non solo nel weekend.
Il servizio di bus navetta, svolto da “Mete” per conto del Comune di Ravenna, partirà, come di consueto, dai parcheggi di via del Marchesato e di via Trieste per arrivare al litorale di Marina di Ravenna, e dal parcheggio di via Trieste per giungere, invece, al litorale di Punta Marina Terme. Nel periodo che va dalla giornata di dopodomani, lunedì 12 giugno, a domenica 3 settembre, il navetto circolerà tutti i giorni. Dal lunedì al giovedì sarà in servizio dalle 9 alle 22; il venerdì ed il sabato sarà in servizio dalle 9 alle 2 del giorno successivo; e la domenica, invece, il servizio sarà effettuato dalle 9 alle 22 verso Punta Marina Terme e, in via sperimentale, fino alle 24 in direzione Marina di Ravenna. Domenica 23 luglio, in occasione di Sant’Apollinare, il bus navetta sarà attivo dalle 9 alle 2 del giorno successivo. Da lunedì 7 a sabato 19 agosto, inoltre, il navetto mare circolerà dalle 9 alle 2 del giorno successivo. Per concludere, il servizio verrà effettuato anche nel weekend di sabato 9 settembre, dalle 12 alle 2 del giorno successivo, e di domenica 10 settembre, dalle 9 alle 22.
In merito al potenziamento dell’offerta di mezzi alternativi alle automobili per raggiungere gli stabilimenti balneari, si sono espressi Giacomo Costantini, assessore al turismo del Comune di Ravenna, e Gianandrea Baroncini, assessore alla transizione ecologica del Comune bizantino, con le seguenti parole: “Dopo il potenziamento effettuato da Pasqua per la partenza della stagione balneare, questo ulteriore ampliamento va ad incrementare un servizio specifico di trasporto collettivo pressoché continuativo. I monitoraggi saranno costanti e i dati di utilizzo saranno utili per migliorare e per ponderare al meglio l’investimento”, hanno concluso Costantini e Baroncini.