Oggi, alle 9, è in programma la terza tappa della competizione sportiva che ha luogo a Riolo Terme, con 57 chilometri di tracciato e con 1700 metri di dislivello
La queen stage, la tappa regina, del “Rally di Romagna” di ieri, giovedì 2 giugno, riassegna due delle cinque maglie con cui sono stati vestiti, mercoledì 1 giugno, i primi leader.
Una seconda tappa decisamente impegnativa; la più dura delle cinque in programma che, tradizionalmente, compongono questa manifestazione sportiva. Scenograficamente stupenda, con un dislivello di 2400 metri e con una lunghezza di oltre 75 chilometri, questa frazione della competizione ha permesso a ciascuno dei 300 partecipanti di misurarsi, in primis, con sé stessi, in vista delle successive tre giornate di gara. Allo stesso tempo, è stata anche una tappa anomala, una vera e propria marathon che, però, è caratterizzata comunque da numerosi single track, tanto inattesi quanto graditi, come confermato dai biker al termine della corsa.
La vittoria assoluta, nel tabellone maschile, è andata a Daniel Gathof, del team “Enerquinn/DG sport”, che ha completato il tracciato in 3 ore, 34 minuti e 50 secondi; seguito, prima, dal vincitore di mercoledì 1 giugno, Marco Francioni, del team delle “Frecce rosse Rimini”, che ha completato il tracciato in 3 ore, 37 minuti e 15 secondi; e, poi, da Sebastian Jenschatz, del team “RC Petzen/Penhab”, che ha completato il tracciato in 3 ore, 37 minuti e 37 secondi. In virtù di questo risultato, l’atleta tedesco ha conquistato la maglia “Saint-Gobain” del leader assoluto, dopo due tappe. Per soli 12 secondi, invece, Gathof prende il posto di Marco Francioni; il quale, però, essendo di nazionalità sammarinese, conquista la maglia “Gobik” rivolta al primo atleta straniero.
Per quanto riguarda la sezione femminile, con la posizione numero 88 sui 300 biker al via, la slovena Blanka Krajnc, del team “RC Petzen”, si è riconfermata leader assoluta, mantenendo, così, la maglia “Saint-Gobain”. Anche in questo caso, la maglia “Hera”, assegnata al miglior italiano, e la maglia “Aken”, assegnata alle coppie, la vera novità di questa dodicesima edizione del “Rally di Romagna”, sono state indossate da coloro che la detenevano prima della tappa di ieri, giovedì 2 giugno. Se la prima va a Peter Menghetti, del team “Passion faentina”; la seconda resta al duo italo-svizzero composto da Gaffuri e da Jauner.
Nel pomeriggio, terminata la gara, è poi proseguita la vita nel villaggio del “Rally”, situato nel parco “Pertini” di Riolo Terme, col pasta party; con l’assistenza meccanica; col bike wash; e con ben quattro massaggiatori impegnati nel recupero delle gambe degli atleti, sicuramente provate dallo sforzo.
Da segnalare che, nella mattinata di ieri, giovedì 2 giugno, alle 10, è partito anche il primo tour dedicato alle e-bike; con guida, sui percorsi del “Rally”, per scoprire le bellezze del territorio e per incrociare la gara in svolgimento nei due punti ristoro.
Oggi, venerdì 3 giugno, alle 9, partirà la terza tappa della manifestazione sportiva, con 57 chilometri di tracciato e con 1700 metri di dislivello. Anche in questo caso, due i ristori, più altri punti acqua sparsi lungo il percorso; oltre, naturalmente, al servizio medico, fisso ed in moto, ed al punto specifico per la riparazione meccanica. E focus sugli atleti che si sfidano, sempre col sorriso, per la vittoria finale; e sul territorio, vera chicca su cui costruire, ogni anno, percorsi differenti tra loro, vari nello sviluppo, ed immersi in una natura che sa farsi ammirare.
Per ulteriori informazioni; per rimanere aggiornati, nel dettaglio, sui cinque giorni di gara; e per vedere classifiche, interviste e foto dei vincitori delle tappe, è necessario o visitare il sito web www.rallydiromagna.com/it/percorso-gara-ciclistica.html, o visitare seguire la pagina di Facebook del “Rally di Romagna mtb”.
