
Tempo fino al 17 settembre per visitare la mostra dedicata alla figura di Dante Alighieri e alla Divina Commedia
È visitabile fino al 17 settembre la mostra Dante Plus 2023: un progetto di Marco Miccoli a scadenza annuale interamente dedicato alla figura di Dante Alighieri e alla Divina Commedia. Quest’anno molti degli artisti che partecipano all’esposizione devolveranno totalmente, o una parte dei ricavati derivati dalla vendita della propria opera o dalla gadgettistica al Comune di Ravenna, attraverso il conto dedicato per “Donazione emergenza alluvione”.
Date Plus 2023
Dante è il poeta più conosciuto al mondo e la Divina Commedia ha sicuramente influenzato la fantasia di ogni generazione venuta dopo di essa. L’opera del Sommo Poeta resiste allo spazio ed al tempo, vivendo tutt’ora nel nostro presente. Un’opera eccezionale che riesce ancora oggi ad accomunarci tutt*, parlandoci delle nostre paure, dei nostri sentimenti e delle nostre imperfezioni, un’opera universale ed universalmente riconosciuta.
Marco Miccoli di Bonobolabo ha ideato nel 2014 un progetto a scadenza annuale interamente dedicato alla figura di Dante Alighieri e alla Divina Commedia che dal 2016 si traduce in una mostra patrocinata e sostenuta dal Comune di Ravenna. La sede scelta per questa iniziativa culturale è la Biblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani, biblioteca che vanta oltre 170 mila volumi dedicati alla storia, alla sociologia e alla economia contemporanea, situata di fianco alla tomba del Sommo Poeta.
Per l’ottava edizione sono stati selezionati quarantaquattro artisti che compongono un percorso variegato, ricco e irriverente: dalla rappresentazione delle tre fiere come un affettuoso cucciolo a tre teste, al Dante intrappolato nel suo scheletro, ma anche maschere affibbiate alla figura dello stesso o privazioni del caratteristico naso e alcune riflessioni sulle figure femminili che fanno parte della Divina Commedia.
L’immagine raffigurata in copertina è un progetto pensato appositamente dallo street artist canadese Stikki Peaches che, con i suoi attacchinaggi, ha invaso ormai numerosissime città, tra cui Parigi, Berlino, Toronto, Los Angeles, Montreal e anche varie destinazioni italiane.
A partire da quest’anno Dante Plus collabora con Biblioteca Classense e RavennAntica, e per l’occasione verrà allestita una sala del bookshop di Casa Dante con le opere delle scorse edizioni animate in realtà aumentata.
Accanto a questo notevole nucleo centrale di opere, sono esposti altri progetti collaterali, pensati da tre artisti: Giulio Alvigini, fondatore del progetto di successo Make Italian Art Great Again che, con umorismo e sagacia, ironizza sul mondo dell’arte e i suoi protagonisti; Daniele Pierantozzi, grafico e illustratore, realizza varie tavole ricche e complesse che vengono posizionate accanto al percorso-mostra, attraverso l’utilizzo delle vetrate, nelle quali ora appaiono migliaia di personaggi, dettagli e colori in cui ci si può perdere e che nascondono la crudeltà delle bolge infernali, ma non solo; Fabio Pignatta presenta per la prima volta “Carillon”, un’installazione dedicata all’alchimia della Divina Commedia prodotta con materiali di recupero dando così nuova vita a oggetti oramai in disuso.
Il catalogo sarà edito da Vetro Editions con i testi a cura di Serena Simoni, Benedetta Pezzi, Alessandra Carini e Emanuele Pratelli
La mostra vedrà l’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche come la realtà aumentata attraverso l’applicazione gratuita ARIA The AR Platform, app ideata dallo studio di animazione Alkanoids di Milano.
Sponsor storico dell’evento è Assicura S.r.l., agenzia di assicurazioni di Ravenna specializzata in protezione, previdenza integrativa e gestione del risparmio.
Artisti in mostra
Simone Angelini, Lucio Barbuio, Francesco Biagini, Samuele Canestrari, Alessandra Carloni, Veronica Carratello, Giorgio Comolo, Chiara Dattola, Marco De Masi, Simon Dee, Dito Von Tease, Edoardo_fa_cose, Feduzzi (Federica Carioli), Gianluca Folì, Serena Gianoli, Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco, Massimo Gurnari, LeDiesis, Elisa Macellari, Yoshi Mari, Mauro Mason, Cosimo Miorelli, Daniele Morganti, Virginia Mori, Mr. Holyshit (Sergio Campolo), Alessandro Olinteo (olly.prjcts), Sara Paglia, Alberto Pagliaro, Daniele Panebarco, Enrico Pantani, Margherita Paoletti, Cecilia “Lonnie” Petrucci, Giovanni Robustelli, Lucio Schiavon, Filippo Scòzzari, Jacopo Starace, Stikki Peaches, Damiano Stingone, TheDollMaker Chiara Chemi, TommyGun, Ufocinque, Chiara Zarmati.
Informazioni
La mostra terminerà il 17 settembre 2023
Ingresso gratuito
Progetto a cura di: Marco Miccoli
Sede: Biblioteca Alfredo Oriani via Corrado Ricci 26, Ravenna