Operazione della polizia di Faenza a Città di Castello

Nel pomeriggio di sabato, agenti del commissariato di polizia di Faenza hanno eseguito a Città di Castello (Pg), la misura cautelare in carcere nei confronti di N. I., cittadino marocchino di 26 anni, ritenuto responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo straniero in questione è stato oggetto di una serrata attività d’indagine, che ha condotto all’esecuzione in flagranza di reato di altri due arresti, sempre di cittadini marocchini, avvenuti a Faenza il 12 e 20 aprile scorsi e al sequestro, in quelle occasioni, complessivamente di 170 grammi di cocaina.
All’individuazione dell’arrestato si è pervenuti sviluppando i dati derivati da un telefono rinvenuto nel corso dell’operazione del giorno 12 aprile, che portò all’arresto di  B.O., cittadino marocchino di 30 anni. In quel frangente un altro individuo si era momentaneamente sottratto all’arresto, abbandonando frettolosamente, durante la fuga, un cellulare. Il successivo 20 aprile questa persona, L.R. , marocchino di 32 anni, veniva arrestato in flagranza con della droga.
L’analisi delle telefonate incrociate con altri dati  acquisiti con l’attività investigativa di riscontro ha consentito di raccogliere sufficienti e comprovanti elementi di prova in relazione alla responsabilità di N.I. circa l’attività di spaccio di sostanza stupefacente che gestiva a Faenza da diversi mesi.
Lo straniero che nel frattempo si era allontanato da questo centro per recarsi con la propria famiglia in altro centro del Nord Italia era da qualche giorno rientrato sul territorio nazionale proveniente dal Marocco ed è stato rintracciato, a un posto di controllo dei carabinieri in località Città di Castello, mentre percorreva la E 45.
L’arrestato, una volta espletate le formalità di rito, è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria e portato nel carcere di Perugia.