
La ragazzina avrebbe detto alle compagne “Io esco” prima di lanciarsi
Potrebbe essere stato il frutto di una bravata l’episodio che ha visto una studentessa tredicenne precipitare da una finestra della scuola media Cova Lanzoni, a Faenza, in via Martiri Ungheresi, e rompersi una caviglia.
Sul posto, a fare luce sulla vicenda, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia del Commissariato di Faenza. Stando a quanto accertato si sarebbe trattato di un tentativo di fuga dalla scuola.
L’episodio è avvenuto nel cambio dell’ora tra una materia e l’altra. L’insegnante che doveva iniziare la lezione si accingeva ad entrare in classe ed aveva appena varcato la soglia, quando la ragazzina, che si trovava intenta a parlare con alcune compagne accanto ad una delle finestre, avrebbe detto “Io esco” e, secondo quanto visto dalle sue stesse amiche, avrebbe gettato di sotto il suo giubbotto tentando poi il salto sul marciapiede sottostante. L’insegnante, quando si è accorta di quello che era accaduto, ha chiamato l’ambulanza, avvertendo anche la madre, in quel momento a lavoro. La ragazzina, che non ha mai perso conoscenza, è stata accompagnata al pronto soccorso dal personale del 118 e poi sottoposta ad una serie di accertamenti. Intanto gli agenti di Polizia di Stato del Commissariato di Faenza hanno ascoltato le testimonianze dell’insegnante e delle compagne della 13enne, oltre alla sua stessa versione dei fatti. Il davanzale della finestra dista dal suolo circa due metri e mezzo; nella caduta è probabile che la studentessa abbia riportato un forte trauma ad una caviglia, che potrebbe essersi incrinata.