
A Faenza
Condannato a un anno e nove mesi
Un anno e nove mesi è la condanna assegnata venerdì all’uomo accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti della nipotina minorenne, e di violenza e minacce nei confronti della madre della ragazzina (cognata dell’uomo).
Una lite culminata in minacce, violenza e con un tentativo di riappacificazione tutt’altro che lecito
Il tutto sarebbe partito da una lite degenerata.
Stando a quanto riporta il Corriere Romagna, l’uomo, allora 41enne, è il fratello del padre della ragazzina.
Un giorno scoppia una lite fra il 41enne, suo fratello e la moglie di suo fratello, sua cognata.
La litigata sarebbe poi degenerata, probabilmente anche a causa dell’alcol, passando alle minacce e infine alle botte nei confronti della cognata (madre della ragazzina).
Terminata la lite l’uomo avrebbe messo la minorenne all’angolo, l’avrebbe afferrata con una mano sulla gola e, infine, le avrebbe dato un bacio a stampo per “scusarsi” di quanto appena avvenuto.
La famiglia lo ha denunciato e venerdì è stato condannato a un anno e nove mesi.