
Il giovane 29enne, pregiudicato a Milano, è stato arrestato
La Polizia di Stato ha arrestato un 29enne cittadino ucraino, per i reati di oltraggio, minaccia, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Nella mattinata di ieri, domenica 13 ottobre, una Volante del Commissariato di P.S. di Faenza è intervenuta a Reda dove era stata segnalata la presenza di una persona che palesemente ubriaca stava dando in escandescenza, all’interno di una abitazione.
Sul posto gli agenti hanno appreso dalla madre del giovane che il figlio che si trovava al piano superiore dell’abitazione, visibilmente alterato dall’assunzione di sostanze alcooliche, stava dando in escandescenza contro tutti, pretendendo di uscire di casa e allontanarsi alla guida dell’auto della donna.
Mentre la donna stava informando i poliziotti di quanto accaduto, il giovane è sopraggiunto e ha cominciato ad inveire ed offendere gli agenti, per poi passare a minacciarli. A nulla sono serviti i tentativi degli agenti volti a ricondurre alla calma il 29enne, che cercando di allontanarsi dall’abitazione ha anche spintonato uno dei due agenti, per poi cercare di aggredire il secondo.
In considerazione di quanto accaduto il giovane è stato quindi arrestato e condotto negli uffici del Commissariato di P.S. di Faenza dove, nel corso della redazione degli atti di rito, è emerso che aveva precedenti penali per reati contro la persona ed era ricercato dall’aprile del 2013.
Infatti l’Ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Milano lo stava cercando dovendo scontare una condanna definitiva ad un anno, due mesi e 29 giorni di reclusione per il reato di tentato omicidio commesso nel 2007, da minorenne, a Milano. Dopo le formalità previste dalla legge il 29enne è stato condotto alla Casa Circondariale di Ravenna in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.