
Dalla Polizia locale non riscontrato l’abusivismo denunciato dai capigruppo di Lista per Ravenna, gruppo Alberghini, Lega Nord e Forza Italia.
E’ con un post su Facebook ostentate soddisfazione che la Lista Civica La Pigna dà notizia dell’epilogo della questione dei 160 filodiffusori nel centro storico di Ravenna che Alvaro Ancisi (LpR) Massimiliano Alberghini (gruppo omonimo), Samantha Gardin (Lega Nord) e Alberto Ancarani (Forza Italia) avevano sostenuto essere abusivi.
Come si legge nel post, il tutto si è risolto con “due misere multine”: “Il risultato delle verifiche richieste con insistenza più volte alla Polizia Locale che ha setacciato l’intero impianto di filodiffusione non ha confermato, anzi ha totalmente smentito, ciò che avevano con certezza comunicato per ben 2 volte ai ravennati: la presenza di 160 abusi edilizi coperti per ben 8 anni dal Comune di Ravenna.
Ricordiamo che ogni abuso edilizio costruisce un reato penale e che quindi i 4 consiglieri hanno comunicato la presenza di 160 reati .
Sveliamo in anteprima il ridicolo e pietoso risultato ottenuto da Alvaro Ancisi e dagli altri 3 consiglieri comunali: nessun abuso edilizio riscontrato (altro che 160 abusi!), neppure accertate, come in alternativa avrebbero sperato, 160 violazioni amministrative (1 per ogni cassa dell’impianto) e neanche riscontrate 19 irregolarità amministrative (1 per ogni strada o piazza dove è presente l’impianto).
La Polizia Locale dopo aver dovuto attivare una task force per verificare quanto denunciato dai suddetti consiglieri ha comminato al proprietario dell’impianto la Mariani srl e quindi non a Maurizio Bucci come persona fisica, 2 piccole e insignificanti sanzioni amministrative che se pagate entro giorni comportano un costo di 29,40 euro cadauna, per un totale di 59,80 euro.
Tutto qui”.